Napoli, 23 febbraio 2022 - L'1-1 della gara di andata lascia pochi calcoli a Napoli e Barcellona, che si sfideranno giovedì 24 febbraio alle 21 per il secondo round nella cornice del Maradona: per staccare il biglietto per gli ottavi di Europa League la vittoria (tramite i tempi regolamentari, i supplementari o i rigori) sarà l'unico grimaldello possibile per entrambe le contendenti.
Le probabili formazioni
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani, M. Rui; Demme, F. Ruiz; Elmas, Zielinski, Insigne; Osimhen. Allenatore: Spalletti Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Mingueza, E. Garcia, J. Alba; F. De Jong, Busquets, Pedri; Traoré, F. Torres, Gavi. Allenatore: Xavi
Orario e dove vederla in tv
Barcellona-Napoli (fischio d'inizio alle 21) sarà trasmessa in diretta da Sky sui canali Sky Sport Uno (numero 201 del satellite e 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 252 del satellite). Disponibile anche lo streaming sul dispositivo SkyGo. La partita sarà inoltre trasmessa da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S). La partita sarà inoltre trasmessa in diretta e in chiaro sul canale TV8 (numero 8 del digitale terrestre e 125 di Sky) e in diretta streaming attraverso il proprio portale ufficiale.
Qui Napoli
Rispetto alla gara di andata Spalletti recupera Insigne e Politano: solo il primo tuttavia sembra destinato a una maglia da titolare, mentre l'ex Inter si candida per entrare a partita in corso. La punta sarà Osimhen, assistito proprio dal capitano e da Elmas e Zielinski, forse gli azzurri al momento più in forma. Di umore opposto è Ospina, che dopo l'erroraccio di Cagliari potrebbe avere subito l'occasione di riscattarsi: con buona pace di Meret. In difesa toccherà a Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani e Mario Rui, con Demme e Fabian Ruiz a centrocampo.
Qui Barcellona
L'obiettivo di Xavi sarà plasmare un Barcellona ancora più offensivo di quello ammirato al Camp Nou: stavolta possibilmente senza sprecare tante occasioni come successo nel primo round. Per farlo l'ex grande regista si affiderà a un tridente composto da Traoré, Ferran Torres e Gavi, con riserve di lusso del calibro di Aubameyang e Dembélé pronti a subentrare dalla panchina. In mediana spazio alla qualità di De Jong, Busquets e Pedri, mentre in difesa, a protezione di Ter Stegen, toccherà a Dest, Mingueza, Garcia e Jordi Alba.
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