Napoli, 12 ottobre 2020 - Dalla partita non giocata contro la Juventus a quella che invece avrà luogo sabato prossimo, quando al San Paolo si presenterà l'Atalanta dei record: Gennaro Gattuso nella bolla di Castel Volturno studia il piano per arginare la furia dei bergamaschi e, complice un regalo ricevuto dal mercato, medita il cambio di modulo.
Il piano anti-Atalanta
L'innesto di Tiémoué Bakayoko ha infatti spianato la strada all'utilizzo quasi in pianta stabile del 4-2-3-1, che al cospetto del Genoa ha lasciato ottime sensazioni. Certo, i rossoblù liguri, per giunta fiaccati dal Covid, non sono i nerazzurri di Gian Piero Gasperini, uno che negli ultimi anni è riuscito più volte a mettere il bavaglio ai partenopei. Se da un lato all'ombra del Vesuvio c'è voglia di rivincita, dall'altro non bisogna correre il rischio opposto e prestare il fianco alle scorribande di una squadra a dir poco micidiale in fase offensiva. La soluzione scelta da Gattuso per dare equilibrio alla sua formazione è appunto il 4-2-3-1, che sarebbe sì orfano di Lorenzo Insigne, Piotr Zielinski ed Eljif Elmas ma anche arricchito dalla presenza, magari addirittura dal 1', di Bakayoko. La batteria dei suggeritori dovrebbe essere composta sugli esterni da Matteo Politano ed Hirving Lozano, entrambi apparsi in buone condizioni di forma in questa prima parte di stagione, con Dries Mertens nelle vesti di trequartista puro a servizio di un Victor Osimhen che sogna di sbloccarsi proprio nella partita più difficile. O forse no, perché in effetti la difesa non è il punto di forza dell'Atalanta, squadra poco chiusa e dalla mentalità spiccatamente offensiva. Insomma, per il nigeriano stavolta ci sarà spazio e chissà che non arrivi anche la tanto attesa prima rete ufficiale in azzurro.
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Le assenze
Al sorriso dell'ex Lille fanno da contraltare i musi lunghi degli assenti. Si diceva di Insigne: il recupero del capitano procede a gonfie vele, ma da Castel Volturno trapela la voglia di non accelerare i tempi rimandando così il rientro in campo al derby contro il Benevento (e il fratello Roberto). Oltre al numero 24 salteranno il match contro l'Atalanta, praticamente il primo vero esame attendibile per il Napoli, anche Zielinski ed Elmas, risultati ancora positivi al Covid-19. La notizia era nell'aria ma resta brutta per Gattuso, che a centrocampo avrà le scelte contate: un altro tassello che spinge Bakayoko verso il debutto da titolare contro la corazzata bergamasca. Parlare di battesimo del fuoco per il mediano francese è superfluo.