Milano, 29 dicembre 2020 - Radja Nainggolan e il Cagliari si ritrovano, ancora una volta. Dopo l'avventura bis della passata stagione, il centrocampista belga sta per tornare in Sardegna. Avrebbe potuto già farlo la scorsa estate, ma i rossoblù non riuscirono a raggiungere l'accordo con l'Inter. Inter che invece in quest'occasione ha deciso di lasciar partire l'ex Roma in prestito secco fino al termine di quest'annata, così da sfoltire la rosa in mediana. D'altronde sul fatto che il classe '88 fosse in uscita non c'erano grossi dubbi. Appena 45 i minuti disputati in questa prima parte di stagione da parte del numero 44 nerazzurro, che ha collezionato cinque presenze fra campionato e Champions League (di cui nessuna da titolare).
L'accelerata dopo il k.o. di Rog
Dal canto suo il Cagliari aveva necessità di rinforzarsi in mezzo al campo, specie dopo l'infortunio occorso a Marko Rog, i cui tempi di recupero sono ancora ignoti. Un guaio che ha spinto il presidente Tommaso Giulini ad accelerare per chiudere l'affare Nainggolan, pronto a riprendere il discorso dove lo aveva lasciato lo scorso 12 luglio, giorno della sua ultima apparizione con la maglia rossoblù. Quella maglia che il belga ha vestito 166 volte in carriera, con 13 gol e altrettanti assist. Una storia d'amore che non si è mai spenta e che sta per vivere un altro capitolo, con Nainggolan presto si metterà a disposizione di Eusebio di Francesco, che già lo ha allenato alla Roma.
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