Radja Nainggolan (Ansa)
Roma, 25 dicembre 2018 - E' giallo su presunti messaggi audio di Radja Nainggolan, sospeso per motivi disciplinari e ora ancora nella bufera. "Mamma mia, sto a fà un macello qua... Voglio tornà", direbbe il centrocampista dell'Inter in tre brevi audio whatsapp che stanno circolando sui social. La voce sembrerebbe quella di Nainggolan, il quale si rivolge a un interlocutore imprecisato. "Voglio tornà", si sente dire nell'audio attribuito al giocatore belga, che sembra essere un riferimento al desiderio di tornare alla Roma. "Boh, mò da quanto sò amico di Totti, magari spingerà lui... Ma poi dovrei fare un casino qui per potermene andare, capito?". E continua: "Mi danno tutti per finito... Ma va bene - prosegue un altro audio - tanto ho sempre dimostrato sul campo e poi alla fine sono sempre stati zitti...".
Proprio oggi Luciano Spalletti, alla vigilia della supersfida contro il Napoli, ha parlato a Sky sport del provvedimento disciplinare adottato nei confronti del centrocampista, dopo che si è presentato in ritardo all'allenamento. "Mi dispiace, perché Nainggolan è un giocatore molto forte, che ci può dare dei vantaggi. Le regole nel calcio sono importanti quanto il pallone. È un provvedimento che riguarda solo questa partita, non è sospeso a lungo termine. Per le successive si vedrà. Però, purtroppo, in uno spogliatoio, in un gruppo, devo prendere delle decisioni e far rispettare il regolamento". Ora è da vedere se la vicenda degli audio - tutta da dimostrare - avrà o meno altre conseguenze.