Aragon, 18 settembre 2022 - Non c’è solo Pecco Bagnaia, a meno dieci da Fabio Quartararo, ma anche Aleix Espargaro su Aprilia, ora distante diciassette punti dal campione del mondo, a lottare per il titolo. Se Bagnaia è stato battuto da Bastianini ed è giunto secondo, lo spagnolo può essere soddisfatto del terzo posto in un weekend iniziato con due cadute e poco feeling. E ora ci sono le trasferte extra europee.
Espargaro: “Ci credo”
Terzo posto ad Aragon per l’Aprilia di Aleix Espargaro con un sorpasso nei momenti finali su Brad Binder su Ktm. Noale è in lotta per il mondiale piloti con diciassette punti di ritardo. L’analisi dello spagnolo: “Il weekend era iniziato storto e considerando tutto quello che è successo il terzo posto va bene - le sue parole - Venerdì la moto si era spaccata in due ed ero molto dispiaciuto per il lavoro extra a cui ho costretto la squadra. Sabato poi non avevo feeling ma con pazienza abbiamo limitato i danni in qualifica”. In gara, invece, fuga di Bagnaia e Bastianini, ma Aleix è stato bravo a rimanere ancorato alla lotta al podio: “Il podio è un risultato molto positivo e siamo a soli 17 punti dal leader - chiosa Espargaro - Adesso ci sono delle trasferte insidiose dove non si corre da tempo e già a Motegi, dove di solito piove, può succedere di tutto”. Leggi anche - Moto gp Aragon, grande vittoria di Bastianini su Bagnaia