Milano, 31 dicembre 2022 - Si torna a parlare di Calciopoli dopo le parole di Luciano Moggi, in qualità di azionista, nell’ultima assemblea dei soci di casa Juventus presieduta dal presidente uscente Andrea Agnelli. L’ex dg bianconero ha parlato di una chiavetta che, a detta sua, potrebbe cambiare le sorti di Calciopoli sedici anni dopo nonostante numerose sentenze e ricorsi bocciati. Ma Big Luciano aveva una idea prima che scoppiasse l’indagine: andare all’Inter.
Moratti: “Voleva l’Inter”
A confermarlo il presidente di allora Massimo Moratti, che in una chiacchierata al portale sportpaper.it ha ammesso la volontà di Moggi di ‘vestirsi’ di nerazzurro. Ovviamente non se ne fece nulla: “Moggi voleva venire all’Inter, posso confermare, direi che non ci sono dubbi”, le laconiche parole dell’ex presidente. Insomma, la querelle per quel passato oscuro di casa bianconera ancora non si placa e probabilmente se ne parlerà in eterno. Si passa poi al presente, con una Inter distanziata undici punti dal Napoli e con lo scontro diretto del 4 gennaio che può riaprire i giochi: “Sarà una partita molto bella e interessante - le parole di Moratti - Vedremo come reagirà il Napoli a due mesi di top, ma resta squadra molto pericolosa. Diciamo che l’inter deve sfruttare la sosta di campionato che può aver interrotto il ritmo della capolista”. C’è anche la Champions League con l’Inter qualificata agli ottavi in un girone difficile, eliminato il Barcellona, e con un sorteggio insidioso ma non impossibile con il Porto: “Non so se l’Inter si possa considerare favorita, speriamo di sì - il pensiero di Moratti - Credo ci siano ottime possibilità di passare il turno ma molto dipenderà dallo stato di forma in cui alcuni giocatori chiave arriveranno in quel periodo. Penso ovviamente a Lukaku”. Non solo calcio giocato, a breve riapre anche il mercato ma secondo Moratti i movimenti nerazzurri saranno minimi: “La squadra è forte, non mi aspetto grandi cose anche perché non so chi potrebbe fare al caso dell’Inter in questo momento”.
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