L'esultanza dei giocatori del Monza (Ansa)
Monza, 18 settembre 2022 - Giornata storica per il Monza. I brianzoli conquistano il primo successo in Serie A contro una Juventus inguardabile, peraltro tradita da Di Maria, che poco prima dell'intervallo si fa cacciare prendendosi il cartellino rosso per un fallo di reazione su Rizzo. I biancorossi di Raffaele Palladino, al debutto in panchina, si impongono 1-0, con Gytkjaer a timbrare la rete decisiva. Adesso si attendono notizie da casa bianconera: nonostante le dichiarazioni di Maurizio Arrivabene prima del match ("cambiare tecnico sarebbe una follia"), è difficile per la Vecchia Signora pensare di andare avanti così.
Di Maria fuori, Juve in 10
Palladino dà fiducia in porta a Di Gregorio, propone Sensi, l'ex Rovella e Pessina in mezzo al campo, mentre in avanti Caprari fa coppia con Dany Mota. Dall'altra parte Landucci (Allegri assente per squalifica) schiera Gatti al centro della difesa con Bremer. Miretti e Kostic vincono i rispettivi ballottaggi con Fagioli e Kean, e Di Maria torna titolare. Al 3', primo squillo di Rovella, che mette a lato non di molto. Più pericoloso l'inserimento di Izzo al 12', con il napoletano che tuttavia spara alto di testa. La Juventus è spenta: mancano grinta e idee alla squadra bianconera, che lascia pure il possesso palla ai padroni di casa. I biancorossi faticano tuttavia ad avvicinarsi alla porta di Perin e allora ci provano dalla distanza: conclusione fuori misura quella di Ciurria al 31'. Le emozioni scarseggiano all'U-Power Stadium, almeno fino al 41', quando Di Maria reagisce ai contatti reiterati di Izzo tirandogli una gomitata al petto. L'arbitro Maresca è deciso nell'espellere l'argentino. Si torna quindi negli spogliatoi sullo 0-0, ma con i lombardi in vantaggio di un uomo.
Estasi biancorossa
In apertura di ripresa, è Dany Mota ad avere al 52' la grande chance per sbloccare la contesa: sul cross preciso di Ciurria, lo spagnolo calcia clamorosamente a lato. Scampato il pericolo, Madama sembra reagire e Miretti vede respingersi un'interessante volée, ma al 56' è di nuovo Monza, stavolta con il neoentrato Gytkjaer, a sfiorare l'1-0. Danilo spreca un contropiede ghiotto, poi è Rovella a cercare il gol da fuori area. Al 72' nuova occasione per Danilo, stavolta sugli sviluppi di una punizione: il brasiliano di testa non inquadra lo specchio. Due giri di lancette più tardi ecco l'episodio che decide la partita: il taglio di Gytkjaer brucia Gatti e l'attaccante dei brianzoli gonfia la rete. Landucci corre ai ripari inserendo Kean e la punta classe 2000 ha subito una buona chance, ma la sua zuccata è troppo debole per sorprendere Di Gregorio. L'assalto disperato della Juventus è inutile: è festa grande per Palladino e il suo Monza.