Monza, 7 gennaio 2023 - L’Inter spreca subito la vittoria sul Napoli e si ferma a Monza al 92’ con un autorete di Denzel Dumfries. I nerazzurri si fanno rimontare due volte, prima Darmian e Ciurria, poi nuovo vantaggio di Lautaro, e fermano la rimonta Scudetto con un sanguinoso pareggio giunto al 92’. Milan e Napoli possono di nuovo allungare e la Juve ora è seconda.
Tre gol nel primo tempo
Inzaghi ripropone l’undici che ha battuto il Napoli, con un solo cambio che è Lautaro al posto di Lukaku. Confermato Dzeko e ancora in panca Dumfries. Palladino lancia invece Dany Mota al posto di Caprari con Petagna prima punta. Partita con occasioni fin dal principio, perché le due squadre commettono disattenzioni difensive e prestano il fianco agli avversari. Parte l’Inter che trova il vantaggio al 10’ con Darmian che si inserisce in anticipo su un distratto Augusto sul perfetto cross di Bastoni. Il Monza non demorde e reagisce subito e anche qui c’è un errore difensivo quando Ciurria viene lasciato colpevolmente libero in area per il sinistro a giro vincente. I padroni di casa trovano ritmo e coraggio e Machin cerca la testa di Petagna, palla alta. Sono più le dabbenaggini difensive che le giocate di qualità e al 23’ c’è il nuovo vantaggio interista. Mari si addormenta con la palla tra i piedi in area di rigore a cinque metri dalla porta, arriva Lautaro che scippa e segna il più facile gol di rapina. Qualcuno maledirà la costruzione dal basso. Buon momento Inter a metà tempo, sfruttando gli spazi che il Monza concede in contropiede ma sia Dimarco che Lautaro non trovano il raddoppio. All’intervallo è 1-2 in una partita in cui probabilmente chi sbaglierà meno troverà il successo.
Incredibile al 92’
Il Monza non si dà per vinto e ci prova con coraggio nella ripresa, il forcing in termini di presa del campo c’è ma vere e proprie occasioni no. Palladino tenta anche la via dei cambi, Gytkjaer e Ranocchia, mentre Inzaghi ha un Calhanoglu acciaccato, dentro Asllani, e un Lukaku da inserire al posto di Dzeko. La squadra nerazzurra però non gioca bene e tende a schiacciarsi troppo nei pressi della sua area di rigore, fornendo al Monza motivi per avere coraggio. Mucchio in area da corner al 72’, sbuca Mari di testa ma Onana nega il pari. La verve brianzola si spegne col passare dei minuti e l’Inter riprende in mano le redini della gara, trovando anche la rete di testa con Acerbi ma viziata, secondo Sacchi, da un fallo di Gagliardini su Mari. Alla luce del risultato finale è un episodio che farà discutere. Anche Lautaro sfiora il terzo, ma il suo velenoso destro a giro si stampa sul palo. Sembra tutto indirizzato per la vittoria ospite, ma quasi allo scadere succede l’impensabile: Mkhitaryan perde un brutta palla al 92’, il Monza riparte e trova con un incredibile autogol di Dumfries, in stacco aereo con Caldirola, la rete del pareggio: 2-2. Nei successivi minuti di recupero l’Inter butta palloni alla rinfusa ma il patatrac è fatto e ora Napoli, Milan e Juventus rischiano di scappare. Leggi anche - Juve-Udinese 1-0, decide Danilo