Due vittorie casalinghe hanno animato il pomeriggio della domenica di Serie A. Nel turno della 31esima giornata di campionato, l'Udinese ha conquistato i tre punti in scioltezza contro la Cremonese, mentre il Monza ha vinto in rimonta contro la Fiorentina. Alla Dacia Arena di Udine i friulani hanno vinto con un netto 3-0, firmato da Samardzic, Perez e Success. Allo U-Power Stadium di Monza, invece, i brianzoli hanno ribaltato i viola per 3-2: dopo aver incassato le reti di Kouamé e Saponara, la squadra di Palladino ha rimontato con le marcature di Biraghi (autogol), Mota e Pessina su rigore.
Udinese-Cremonese 3-0
La cronaca del match
Primo tempo - Pronti, via e la partita si mette subito in discesa per l'Udinese. Lazar Samardzic inaugura la partita con un esterno mancino scoccato da circa venti metri, che si infila rasoterra in rete, alle spalle di Carnesecchi. Friulani già in vantaggio al secondo minuto di gioco, in un avvio sprint alla Dacia Arena di Udine. La Cremonese, stordita dal gol incassato, cerca una reazione immediata: al 5' Vasquez di testa gira fuori di parecchi metri rispetto alla porta difesa da Silvestri, il quale può solo pregare due minuti dopo, quando Tsadjout incorna un cross di Valeri spedendo il pallone a fil di palo. Poco prima del quarto d'ora i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Udogie, che sfrutta un liscio della retroguardia grigiorossa per controllare un traversone di Pereyra in area e concludere in diagonale: Sernicola salva la propria porta con un intervento sulla linea, a portiere già battuto. Carnesecchi evita il peggio su Lovric al 19', su un colpo di testa indirizzato verso lo specchio della porta. Più tardi, al minuto 24, Dessers colpisce in pieno il palo al termine di un'azione personale, viziata però dalla posizione di fuorigioco di Buonaiuto, che si trovava in offside e sulla traiettoria del pallone. L'Udinese trova la seconda rete al 27': Samardzic calcia una punizione da fermo, il pallone viene colpito più in alto di tutti da Nehuen Perez, che batte l'estremo difensore ospite per il 2-0. I friulani continuano ad attaccare senza sosta e alla mezz'ora Wallace prova il gran gol da fuori area, neutralizzato da Carnesecchi. Silvestri viene impegnato da Benassi al 33', per via di una conclusione mancina troppo debole per impensierirlo seriamente. La Cremonese, poi, si fa vedere anche con Dessers, che evita un avversario e dai sedici metri cerca la porta: Perez salva immolandosi e impedendo alla sfera di arrivare nei pressi del portiere. I padroni di casa firmano il 3-0 che chiude virtualmente la partita al 37'. Bijol lancia lungo per Success, che sorprende Bianchetti e, in uno contro uno con Carnesecchi, non fallisce la chance per timbrare il cartellino.
Secondo tempo - La partita riprende con ritmi molto bassi, rispetto a quelli visti nel primo tempo. La Cremonese non ha grandi idee per riaprire la partita e l'Udinese si difende con molta facilità. Carnesecchi viene impegnato da Ehizibue al minuto 54, quando l'esterno cerca il primo palo e trova i guantoni del portiere avversario. Buonaiuto ha una chance da calcio d'angolo al 64', ma conclude fuori dopo aver tagliato bene sul primo palo. Comincia la girandola di sostituzioni, mentre i friulani restano in gestione e in totale controllo del match. I padroni di casa continuano, nonostante l'ampio vantaggio, a macinare gioco. Al 70' Beto ci prova dai venti metri, disinnescato da un altro intervento di Carnesecchi. Gli ultimi minuti non regalano grandi emozioni, con il match che scema in attesa del fischio finale.
Il tabellino del match
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao (85' Masina), Bijol, Perez; Ehizibue (85' Ebosele), Samardzic (65' Arslan), Walace, Lovric, Udogie; Pereyra (85' Pafundi); Success (42' Beto). Allenatore: Sottil.
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola (46' Aiwu), Bianchetti, Vasquez, Valeri; Meitè, Castagnetti (46' Okereke), Benassi; Buonaiuto (75' Basso Ricci); Tsadjout (44' Afena Gyan), Dessers (61' Quagliata). Allenatore: Ballardini.
Marcatori: 2' Samardzic, 27' Perez, 36' Success
Arbitro: Francesco Forneau.
Monza-Fiorentina 3-2
La cronaca del match
Primo tempo - Il risultato si sblocca fin dalle prime battute, al minuto 8. Biraghi mette in mezzo da calcio d'angolo, Kouamé si sfila dalla marcatura di Pessina e di testa insacca lo 0-1 a favore della Fiorentina. I viola scioccano il Monza con un uno-due devastante: al 13', infatti, Saponara intercetta una conclusione debole di Kouamé e, a due passi dalla porta di Di Gregorio, insacca lo 0-2. I brianzoli devono scuotersi per evitare di prendere un'imbarcata, in un primo quarto d'ora dove la squadra di Italiano ha fatto letteralmente ciò che desidera. Caldirola comincia a mettere ansia alla retroguardia toscana con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, parato efficacemente da Terracciano. La partita si riapre al 26': Caprari si mette in proprio, parte dalla fascia sinistra, salta Martinez Quarta, rientra e costringe ad una parata l'estremo difensore; Biraghi è sfortunato, poiché la sfera carambola su di lui e si infila beffardamente in rete. La Fiorentina, perso l'abbrivio iniziale, ora fatica maggiormente di fronte ai ritmi imposti dal Monza, che vuole recuperare. Al minuto 38 Caprari triangola con Carlos Augusto e manca lo specchio con una conclusione ad effetto. Il finale di primo tempo è un turbinio di emozioni: Dany Mota al 43' pareggia i conti su assist di Di Gregorio, autore di un rilancio lunghissimo verso la sua punta; nel recupero, inoltre, Pessina ribalta il risultato a favore dei brianzoli, ma il gol del 3-2 viene annullato per fallo di mano. Le squadre tornano quindi a riposo sul punteggio di parità.
Secondo tempo - La prima emozione della ripresa arriva al 51', quando Caprari parte in contropiede e serve Colpani, che all'altezza del dischetto del rigore si mangia un'opportunità d'oro per portare i suoi in vantaggio. Il risultato cambia al minuto 57 e vede i brianzoli completare una incredibile rimonta: Amrabat atterra Mota in area, l'arbitro concede il calcio di rigore e Pessina dagli undici metri concretizza il 3-2. Ora gli ospiti tentano di riacciuffare una partita che, dopo i primi minuti della prima frazione, sembrava poter essere una passeggiata. Al 66' Sottil ci prova con una conclusione deviata dalla difesa e bloccata da Di Gregorio. I gigliati fanno molta fatica a rendersi pericolosi e, anzi, prima Cabral rischia un incredibile autogol, e poi Caldirola colpisce il palo da posizione defilatissima al minuto 84.
Il tabellino del match
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (87' Marlon), Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Colpani (68' Donati), Rovella, Carlos Augusto; Caprari (78' Petagna), Pessina (68' Machin); Dany Mota (87' Valoti). Allenatore: Palladino.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodò (80' Terzic), Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Barak (60' Castrovilli), Amrabat (71' Jovic), Mandragora (71' Duncan); Kouamè, Cabral, Saponara (60' Sottil). Allenatore: Italiano.
Marcatori: 8' Kouamé, 13' Saponara, 26' Biraghi (autogol), 43' Mota, 59' Pessina (R)
Arbitro: Juan Luca Sacchi.