Zalaegerszeg (Ungheria), 23 luglio 2022 – Clamoroso e inatteso passo falso del Milan che, alla seconda uscita internazionale del suo precampionato, è stato battuto 3-2 in casa degli ungheresi dello Zte. Un passo indietro rispetto a quanto fatto una settimana fa a Colonia dai rossoneri che oggi, soprattutto con la formazione schierata nel primo tempo, sono apparsi in difficoltà sul piano fisico-atletico ma anche piuttosto disattenti in fase di copertura e costruzione. Il gol di Ubochioma al 2’ minuto ha spianato la strada agli ungheresi che hanno poi rimpinguato il loro bottino con le reti al 23’ di Mocsi e di Tajti per un clamoroso 3-0 in meno di 30'. Giroud ha però fermato l’emorragia firmando il 3-1 del Milan che poi nel secondo tempo, con gli ingressi dei titolari e in particolare di un più che positivo Yacine Adlì, ha cambiato passo andando a più riprese vicino al gol trovato solo all’87’ grazie a Krunic ben assistito proprio dal francese. Gli sforzi fatti non sono però bastati ai rossoneri che al triplice fischio hanno dovuto alzare bandiera bianca.
La gara
L’avvio dello ZTE è stato a dir poco bruciante: dopo appena 2’, infatti, Ubochioma ha sfruttato un’errata respinta della difesa rossonera su calcio d’angolo e ha trafitto Tatarusanu con un potente destro. Un’iniezione di pura fiducia nelle vene dei padroni di casa che hanno continuato a spingere, approfittando di un Milan apparso in difficoltà fisica-atletica ma anche molto disattento in entrambe le fasi di gioco e raddoppiando al 23’ con Mocsi, bravo a sfruttare un errore in marcatura di Brescianini e a spizzare in rete la palla. Il punto più basso del suo pomeriggio da dimenticare, però, il Milan lo ha toccato al 26’ quando Tajti ha messo a segno il tris degli ungheresi con un bellissimo sinistro scoccato da fuori area e infilatosi sotto il sette della porta rossonera. Un 3-0 che ha pungolato l’orgoglio dei rossoneri che hanno rialzato la testa e, dopo aver sfiorato il gol con Rebic, lo hanno trovato con Giroud che ha trasformato un rigore conquistato da Ballo-Toure. L’attaccante francese prima dell’intervallo ha poi mancato di un soffio la doppietta personale. Preludio al vero cambio di passo dei rossoneri arrivato nella ripresa. L’inserimento di giocatori di peso e qualità come Theo Hernandez, Leao, Saeleamekers e il neoarrivato Yacine Adli ha infatti permesso ai rossoneri di prendere in mano il pallino del gioco. Il secondo gol milanista è però arrivato soltanto all’87’ quando Krunic ha insaccato il pallone su assist proprio dell’ex Bordeaux. Troppo tardi per rimettere in piedi le sorti del match perché lo ZTE nei minuti finali è riuscito a proteggere il risultato e a portare una vittoria di prestigio.