Jordan Veretout (Ansa)
Roma, 21 febbraio 2022- Il destino di Jordan Veretout è sempre più segnato: il francese non è un giocatore imprescindibile per Jose Mourinho e continua a essere l'indiziato numero uno per una possibile partenza il prossimo giugno. L'avventura con la Roma sarebbe potuta terminare già a gennaio, ma per garantire profondità alla rosa la società ha deciso di non fare nessuna mossa, ma adesso alle porte c'è il Milan che starebbe preparando un offerta per il secondo assalto al centrocampista, dopo averci provato già quando vestiva la maglia della Fiorentina.
Una stagione sottotono
Il rendimento di Veretout è drasticamente calato rispetto a un anno fa. Nella gestione Fonseca il francese era il protagonista del centrocampo e ha vissuto delle stagioni sempre in crescendo. Nell'ultimo campionato in 29 presenze ha raggiunto quota 10 gol, un contributo importantissimo per una squadra che ha vissuto momenti di grande crisi ma che poi è riuscita a conquistare un posto in Europa. Quei numeri adesso sono un miraggio: Veretout è sceso in campo 25 volte, alternando partite da titolare a spezzoni di gara subentrando dalla panchina. Il suo bottino è fermo a 4 gol e 7 assist, numero discreto ma al di sotto di quello che ci ha dimostrato un anno fa. Con Mourinho la sua titolarità è spesso messa in discussione così come la sua permanenza alla Roma che adesso medita davvero la cessione senza arrivare alla naturale scadenza del contratto, fissata per il 2024.
Dal rinnovo al Milan
Negli scorsi mesi erano diventate insistenti anche le voci su un suo possibile rinnovo con i giallorossi, ma alla fine la questione è andata per le lunghe e il prolungamento del contratto non è (ancora) arrivato. In questo scenario potrebbe inserirsi il Milan, alla caccia di un centrocampista in caso di addio a parametro zero di Kessie. I rossoneri seguono Veretout già dai tempi della Fiorentina e avevano provato a portarlo a Milano qualche anno fa, ma il francese aveva deciso di vestire la maglia della Roma. Adesso l'occasione appare propizia anche per non pesare tanto sulle casse della società: se il calciatore volesse lasciare la capitale allora la dirigenza del Milan avrebbe un appiglio per abbassare le pretese economiche dei giallorossi. Al momento però tutto tace, perché in casa rossonera deve comunque liberarsi un posto a centrocampo prima di pensare a nuove operazioni.
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