Milano, 23 marzo 2021 – A poche ore dalle parole pronunciate da Zlatan Ibrahimovic, che ha chiaramente aperto alla sua permanenza in rossonero, il Milan incassa anche da Theo Hernandez un altro importante atto di fede in chiave futura: “Al Milan sto benissimo – ha infatti detto il terzino francese ai taccuini del periodico spagnolo AS –. Sono stato accolto benissimo da tutto l’ambiente sin dal primo momento e, quando si sta così bene, non si ha di certo la voglia di andare via. Voglio restare a lungo anche perché Milano è bellissima e mi ci trovo molto bene per il cibo e tanti altri aspetti”. Anche con il direttore tecnico rossonero Paolo Maldini, che punto fortemente sul marsigliese nell’estate 2018, il feeling è nato subito: “Mi chiamo perché voleva vedermi. Mi sorprese molto e fu una bellissima riunione. Mi disse che sarei potuto diventare un grande giocatore perché ho talento. Abbiamo parlato tanto delle mie esperienze passate e lo abbiamo fatto come fossimo amici”.
Il rapporto con i compagni, l’obiettivo scudetto e la nazionale
Ottimo è però anche il suo rapporto anche con i compagni, in particolare con Diaz e Castillejo: “Ci capiamo al volo in campo e amiamo scherzare e prenderci un po’ in giro. Castillejo e Diaz sono di Malaga e sono così. Mi piacerebbe che Brahim restasse perché abbiamo un grande rapporto da quando è arrivato. E’ un compagno eccezionale”. Hernandez, come Ibra, ha poi detto di credere ancora nella rimonta scudetto: “Si può fare perché mancano ancora tante partite. L’Inter ha preso vantaggio ma può ancora sbagliare. Noi lotteremo fino alla fine perché i campionati spesso regalano sorprese. Il mio obiettivo è comunque quello di giocare la Champions con la maglia del Milan che non la disputa da tempo”. Il laterale classe 1997 ha infine ribadito la volontà di vestire un giorno la casacca della Francia assieme al fratello Lucas: “Io aspetto con la batteria del cellulare sempre carica. Continuerà a dare tutto per raggiungere l’obiettivo di giocare con la Francia assieme a mio fratello. Sogno però di diventare il migliore nel mio ruolo e di vincere tanto con il Milan”.
Leggi anche - Fiorentina, Prandelli lascia la panchina: "La mia carriera potrebbe finire qua"