Giovedì 14 Novembre 2024
MATTEO AIROLDI
Calcio

Milan, Suso è tornato in gruppo

Lo spagnolo ha smaltito i problemi gastrointestinali che gli hanno impedito di giocare contro il Napoli e oggi ha parlato a Sky Sport

Suso (LaPresse)

Suso (LaPresse)

Milano, 26 novembre 2019 – Dopo un lunedì di riposo concesso da mister Stefano Pioli, il Milan si è ritrovato sui campi di Milanello per iniziare a preparare la delicata sfida di domenica in casa del Parma. I rossoneri nell’unica seduta odierna si sono concentrati prima su esercitazioni tecnico-atletiche e poi sul possesso palla, concludendo l’allenamento, che si è svolto davanti agli occhi del direttore tecnico Paolo Maldini, con una partitella. Per mister Stefano Pioli la buona notizia di oggi è stato il ritorno in gruppo di Suso che ha pienamente smaltito i problemi gastrointestinali che gli avevano impedito di prendere parte alla sfida contro il Napoli. Proprio lo spagnolo ha rilasciato in queste ore una lunga intervista a Sky Sport in cui ha parlato anche delle difficoltà attraversate dalla squadra con Marco Giampaolo e delle critiche ricevute per alcune prestazioni opache: “Prima del match con il Lecce eravamo a soli quattro punti di distanza dalla zona Champions ma non vedevo una squadra che faceva le cose nel modo giusto. Una sensazione strana che ti faceva venire un po’ di rabbia. La gente chiede sempre il massimo e anche di più a noi giocatori ed è giusto. Dal canto mio devo migliorare molto, non sono partito bene, ma sono certo che tornerò ai miei livelli”. Con l’arrivo di Pioli le cose sono già un po’ cambiate: “Stiamo migliorando – ha proseguito lo spagnolo –. Ci avevo già giocato contro ma non lo conoscevo bene. Ama parlare e spiegare le cose e chiederti pareri, in questo assomiglia molto a Gattuso. Lavora molto sull’aspetto psicologico che oggi è molto importante”. Infine Suso non ha nascosto il sogno di giocare la Champions League magari proprio con la maglia del Milan: “Il mio sogno è giocarla. Ho 25 anni e non ci sono ancora riuscito. Tutti i giocatori più forti devono aspirare a giocare in una competizione del genere e anche il Milan deve assolutamente tornarci al più presto”.