Giroud, Krunic e Leao: i protagonisti del 4-0 del Milan al Salisburgo (Ansa)
Milano, 2 novembre 2022 - Per staccare il pass per gli ottavi bastava un pareggio, ma il Milan esagera e stende il Salisburgo con un netto poker: a segno Giroud con una doppietta intervallata dall'incornata vincente di Krunic e seguita dalla rete siglata in pieno recupero da Messias per una vittoria che in un colpo solo blinda il secondo posto nel Gruppo E di Champions League e scaccia la delusione generata dopo il brutto tonfo in campionato con il Torino.
Primo tempo
Il Salisburgo parte forte, ma al 3' la prima occasione è di marca Milan: Rebic avvia una ripartenza chiusa dal palo esterno scheggiato da Theo Hernandez con un diagonale di controbalzo. All'11' i rossoneri rischiano grosso sull'affondo di Kjaergaard: Tomori in scivolata salva tutto. Passato lo spavento, i padroni di casa tornano in attacco e lo fanno alla grande: è il 14' e Giroud incorna di potenza, piegando le mani a Kohn, un calcio d'angolo battuto da Tonali. Il Salisburgo non ci sta e sfiora l'immediato pareggio con Adamu: per evitare il peggio servono gli interventi di Tatarusanu prima e Tomori poi. Al 26' Giroud supera ancora un non irreprensibile Kohn sulla precedente conclusione di Theo Hernandez, ma la bandierina del fuorigioco vanifica tutto. Al 30' ci prova Bennacer con una sventola deviata in maniera provvidenziale da Solet, mentre poco dopo sono i guantoni di Kohn a respingere la botta di Tonali. Al 39' è invece attento Tatarusanu sul tiro centrale di Sucic: sul ribaltamento si accende per la prima volta Leao, ma Solet rimonta e chiude in tempo. In chiusura di frazione il Milan soffre sulle palle alte: Kjaer prima e Tatarusanu poi mantengono la porta inviolata.
Secondo tempo
Neanche il tempo di rientrare dagli spogliatoi che i rossoneri trovano il raddoppio: è il 46' e Rebic con un cross trova Giroud, che con una sponda area apparecchia per il perfetto inserimento di testa di Krunic. Al 51' Kalulu prova ad arrotondare il bottino: Kohn blocca. Il portiere ospite cade ancora al 57' e di nuovo per mano di Giroud, che manda in rete una palla lavorata alla grande da Leao. Al 66' proprio quest'ultimo impatta la traversa con una scivolata da zero metri, mentre poco dopo la conclusione di Kameri è troppo debole per impensierire Tatarusanu. Non va tanto meglio a Kjaergaard e Sucic, che non trovano neanche lo specchio della porta: all'80' servono invece i guantoni di Tatarusanu per respingere la botta di Sesko sulla quale si spengono le speranze del Salisburgo di rendere meno pesante il passivo. Anzi: in pieno recupero è ancora il Milan a trovare la rete con una cavalcata solitaria di Messias, chiusa da un mancino a incrociare che firma il definitivo poker rossonero.
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