Pioli (ANSA)
Milano, 5 dicembre 2022 – A Milano da giorni è cominciata la marcia di avvicinamento alla ripresa del campionato del Milan di Stefano Pioli che è stato ospite a Sky. Tra gli argomenti trattati dal tecnico rossonero c’è anche il rinnovo di Leao, su cui Pioli si è detto fiducioso: "Sono sicuro che lui stia bene con noi, perché lo vedo e lo sento, e che lui e Paolo stiano parlando. Aspettiamo quindi buone notizie. Gli voglio bene e penso che il suo percorso al Milan non sia terminato. Sta bene con i compagni e con la squadra. Penso possa diventare ancora più forte perché è disponibile e intelligente". Fiducia anche sul ritorno in campo a breve di Zlatan Ibrahimovic: "Sta facendo di tutto per tornare e gennaio sarà un mese decisivo. È determinante nella crescita della squadra. È arrivato in un gruppo giovane, e per la prima volta in una squadra non vincente e con giocatori non simili a lui, ed ha capito di essere arrivato una realtà diversa. Tutti hanno saputo accettare pregi e difetti. La sua mentalità e la sua determinazione hanno alzato il livello della squadra".
Il rapporto con la dirigenza e il campionato
Pioli si è quindi soffermato sul rapporto speciale con Maldini e Massara e sul progetto del club: "Se siamo riusciti a fare questo percorso è perché ognuno ha dato un contributo. A Milanello sto bene dal primo giorno e il confronto con i dirigenti ha rafforzato il mio lavoro. Maldini viene agli allenamenti non solo per vedere ma per confrontarsi con tutti. Ha una conoscenza incredibile. Lui e Massara volevano puntare su giocatori dal costo sostenibile per impostare un progetto che non dà risultati immediati ma siamo stati bravi ad anticipare un po’ i tempi". In chiusura una battuta sul Napoli e sul campionato: "Ha giocatori di grande qualità ed è allenato molto bene da un ottimo allenatore. Contro di loro non meritavano di perdere. A inizio anno hanno perso giocatori come Koulibaly, Ruiz e Insigne e non credevo potessero avere già una competitività del genere. Hanno giocatori importanti ma credo che il campionato sia ancora lunghio”. Attenzione, però, secondo Pioli anche alla Juventus: “Possono fare lunghe strisce vincenti e sono stati capaci di fare grandi cose senza giocatori come Pogba e Di Maria. Hanno un organico tra i primi del campionato”.