Torino, 10 aprile 2022 – Secondo pareggio a reti bianche per il Milan, fermato dal Torino e ora soltanto a +2 su Napoli e Inter che però deve recuperare una gara contro il Bologna. Ancora una volta i rossoneri sono apparsi spuntati e incapaci di far male negli ultimi venti metri e sono stati fermati da un Torino cresciuto alla distanza e capace nella ripresa di rendersi anche molto pericoloso. Un pareggio che lascia amaro in bocca in casa rossonera, ma mister Stefano Pioli a fine gara – ai microfoni di DAZN – ha comunque cercato di evidenziare gli aspetti più positivi della prestazione dei suoi: “Abbiamo fatto di tutto per muoverci e non dare punti di riferimento. Sapevamo della difficoltà dell’impegno e dell’avversario. E’ vero che non abbiamo creato occasioni nitide ma ci sono state tante situazioni potenzialmente pericolose. Viviamo un momento così, in cui certe situazioni non ci sono favorevoli e siamo meno precisi. Per quanto riguarda lo spirito e determinazione non posso dire nulla alla squadra. Abbiamo battagliato su ogni pallone ma ci sta mancando il guizzo giusto. Il risultato è positivo ma volevamo la vittoria”.
La lotta al vertice e l’aspetto mentale
La lotta al vertice, intanto, è sempre più equilibrata: “Da settimane si parla di favorite ma poi arrivano passi falsi, ma è normale che sia così perché il campionato è competitivo e le difficoltà ci sono per tutti. Io devo analizzare le nostre. Ripeto, abbiamo fatto di tutto per mettere in difficoltà il Torino e potevamo raccogliere qualcosa in più in termini di lucidità e precisione. Dobbiamo continuare così, ben sapendo che qualcosa in più si può sempre fare”. La squadra non è però in ansia secondo il tecnico rossonero: “Non ho visto una squadra in ansia e nervosa. La squadra ha giocato, è stata equilibrata e compatta. Poi è chiaro che tutti sappiamo quanto pesino queste partite. Più passano e più contano. Ci sta che ci sia un po’ più di pressione ma ce la siamo voluta. Malgrado la giovane età credo che i ragazzi la stiano affrontando bene. Poi ci sono difficoltà che vanno superate con convinzione e fiducia come stiamo facendo. Dobbiamo provare a fare di più perché mancano sempre meno partite” Di percentuali scudetto, però, Pioli preferisce non parlare: “Non fa per me dare percentuali anche perché poi non le indovino. Fino alle ultime due giornate ci sarà equilibrio e dobbiamo stare sul pezzo”.