Scaroni e Gazidis (Ansa)
Milano, 26 ottobre 2022 – Archiviata la trasferta di Zagabria con una vittoria cruciale per il prosieguo del cammino in Champions League, in casa Milan oggi è stata una giornata altrettanto importante perché l’assemblea degli azionisti ha approvato l’ultimo bilancio consolidato del club che ha fatto registrare un passivo di oltre 66 milioni, comunque in netto calo rispetto ai 96.4 milioni di perdite dell’esercizio precedente. A margine dell’assemblea è intervenuto anche l’amministratore delegato rossonero, Ivan Gazidis, che ha parlato delle possibilità di crescita del club con la nuova proprietà targata Redbird: “RedBird ha grandi competenze sul piano sportivo e su quello commerciale. Sta imparando e ha capito bene che il calcio qui è diverso da quello negli USA. Hanno una grande esperienza maturata con Liverpool e Tolosa. Per crescere dobbiamo migliorare su molti aspetti, ma sono convinto che l’esperienza di Redbird cambierà il calcio italiano, non soltanto il nostro club”.
Investimenti, rinnovo e Superlega
Chiaro il suo pensiero sulla crescita degli investimenti e del monte ingaggi: “Il nostro è un ciclo virtuoso e gli investimenti sono alla base di esso. Se i ricavi crescono è possibile investire di più. Di conseguenza, maggiori sono gli investimenti e le potenzialità sul campo se si facessero le cose bene. Stiamo crescendo anno dopo anno e questa crescita di ricavi significa che è possibile fare cose più grandi nel mercato. I soldi sono disponibili per investire su tutti gli aspetti del club, ingaggi e nel mercato”. Il manager sudafricano ha poi voluto tenere aperta ogni porta in merito al rinnovo del suo contratto, che scadrà a dicembre: “La cosa che maggiormente è il valore del progetto del club, che dipende dal lavoro di un team molto coeso e in grado di lavorare in maniera proficua. Sento forte la responsabilità di avere un progetto solido e così è stato da quando sono qui. Ne parleremo al momento opportuno con Redbird e poi comunicheremo le decisioni”. Gazidis non ha poi voluto sbilanciarsi anche sul rinnovo di Leao: “Spetta a Maldini fare dichiarazioni in merito. Glielo chiedono ogni settimana e non serve aggiungere altro. Infine, una battuta sul progetto Superlega: “La Superlega non è la risposta ai problemi del calcio che ci sono e purtroppo rimangono”.