Da sinistra, Origi, Diaz e Theo Hernandez (Ansa)
Milano, 22 ottobre 2022 - In attesa di Roma-Napoli, il Milan si regala una notte in vetta alla classifica agganciando a quota 26 punti proprio gli azzurri. Merito della netta vittoria sul Monza propiziata da una doppietta di Brahim Diaz, costretto poi a uscire per un infortunio muscolare e poi dalle reti della sicurezza firmate da Origi e Leao. Nel mezzo il guizzo ospite grazie alla punizione trasformata da Ranocchia: tanto bella quanto inutile ai fini di un risultato che sorride nettamente ai rossoneri, che vincono il 'derby del cuore' di Adriano Galliani.
Primo tempo
I ritmi iniziali sono piuttosto blandi: al 16' ci pensa Brahim Diaz a spezzare l'equilibrio con una cavalcata solitaria che, su rilancio di Tatarusanu, parte dal centrocampo e supera sia la resistenza di Antov sia l'uscita di Di Gregorio. Il Monza prova la pronta reazione con Caprari, che rientra sul destro e tira trovando però l'opposizione provvidenziale di Messias: al 24' servono invece i guantoni di Tatarusanu per respingere il bolide di Sensi. Il portiere di casa è attento anche poco dopo sull'incornata di Carlos Augusto, pescato alla grande da Pessina. Il Milan supera il momento di massima pressione degli avversari e al 33' torna a caricare in attacco: il protagonista è Origi, che semina il panico in area ma poi trova solo l'esterno della rete. La rete, quella vera, la gonfia al 41' ancora Brahim Diaz, che riceve proprio da Origi, si gira lasciando sul posto Caldirola e con un gran diagonale trafigge ancora Di Gregorio.
Secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi Milan e Monza si sfidano a colpi di botta e risposta, ma né Rebic né Caprari hanno fortuna nelle rispettive conclusioni. Non ne ha neanche il grande mattatore della sfida, Brahim Diaz, costretto a uscire per un guaio muscolare: al suo posto Pioli getta nella mischia De Ketelaere. I rossoneri non si scompongono e, anzi, al 65' calano il tris con Origi, che riceve la sfera da Messias e scarica un bolide dal limite che non lascia scampo a Di Gregorio. Proprio quando i giochi sembrano chiusi il Monza riapre la contesa: è il 70' e Ranocchia trasforma alla grande una punizione che prima di insaccarsi tocca anche il palo. In realtà la gara torna a pendere nettamente dalla parte del Milan all'84', quando Antov si fa scippare da Theo Hernandez, che apparecchia poi per il poker di Leao sul quale cala il sipario sulla netta vittoria dei rossoneri.
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