Milano, 17 luglio 2021 – Nel giorno della prima amichevole stagionale – vinta 6-0 dal Milan contro la Pro Sesto – e dell’ufficializzazione del suo passaggio in rossonero, Olivier Giroud ha scelto i microfoni di Milan TV per salutare i suoi nuovi tifosi e parlare degli importanti obbiettivi che vuole raggiungere con la maglia rossonera numero 9 sulle spalle: “Ho compiuto da poco 35 anni ma dentro mi sento ancora un ragazzino. In carriera ho avuto la fortuna di vincere tanti trofei e di giocare in grandi club. Credo che il Milan meriti di competere ad altissimi livelli, di lottare per vincere lo Scudetto e per far bene in Champions. Voglio vincere con il Milan”. L’attaccante francese ha poi svelato di aver ammirato il Milan sin da bambino e di aver avuto diversi idoli tra gli ex giocatori rossoneri: “I miei idoli da piccoli erano Papin, Shevchenko e ovviamente Maldini, ma ero un grande fan anche di Van Basten. Il Milan mi ha fatto sognare. In un club così prestigioso hanno giocato ovviamente tanti grandi giocatori. La squadra ha una grandissima trazione europea e ho deciso di venire qui anche per questo. Per giocare la Champions e spero di raggiungere grandi traguardi al Milan.
I suoi nuovi compagni, mister Pioli e i tifosi
In rossonero ritroverà Fikayo Tomori, suo compagno al Chelsea: “Abbiamo parlato poche settimane fa e mi ha detto che lui e i ragazzi mi aspettavano per vincere lo Scudetto. Non voglio mettere pressione ma lotteremo per questo”. Tra i pali ci sarà invece Mike Maignan, suo compagno di nazionale: “Ho parlato anche con lui. Sono certo che presto diventerà il portiere titolare della Francia perché ha grande talento”. Il transalpino ha ovviamente già avuto un colloquio con mister Stefano Pioli: è stato tutto chiarissimo. Abbiamo parlato di calcio e di tattica in maniera franca. Il suo gioco mi piace e durante la scorsa stagione il Milan ha fatto molto bene grazie a lui. Sono felice di poter giocare per lui e spero potremo puntare a grandi traguardi”. Giroud ha poi svelato una curiosità sulle sue origini: “Le mie nonne erano italiane e sono molto orgoglioso delle mie origini”. Infine, un saluto e una promessa particolare ai suoi nuovi tifosi: “Voglio salutarli e ribadire che sono molto felice di essere qui. Farò del mio meglio per imparare presto l’italiano e sono certo che assieme ci divertiremo”.
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