Milano, 30 aprile 2022 – “Cuore caldo e testa fredda” è il motto di Stefano Pioli alla vigilia del delicato match che vedrà il suo Milan – ora primo in solitaria e senza asterischi – affrontare la Fiorentina (diretta domani alle 15 su DAZN): “Queste credo siano sempre state le nostre prerogative – ha spiegato il tecnico rossonero in conferenza -. Il nostro calcio richiede energia, fatica ed intensità ma dobbiamo avere la lucidità per capire in che momenti della gara. Contro la Lazio ci abbiamo sempre creduto e abbiamo vinto per questo. Domani dobbiamo fare lo stesso”. Testa e tecnica saranno quindi due aspetti fondamentali nel rush finale di stagione: “Tutti gli aspetti contano e poi è chiaro che spesso a decidere le partite sono gli episodi e bisogna metterci qualcosa in più rispetto all’avversario: tecnica, intuito ferocia. Noi vogliamo farlo. Dobbiamo pensare esclusivamente alla gara di domani perché sarebbe sbagliato pensare alle prossime quattro”. Un altro aspetto importante sarà poi l’equilibrio: “Ci siamo sempre concentrati sulla gara dopo. Ho visto una squadra attenta, determinata e generosa, caratteristiche che domani ci serviranno”.
Le emozioni e la Fiorentina
Ad avere la meglio nel cuore del mister rossonero, in questo momento chiave, è il pragmatismo: “C’è concentrazione e voglia di fare bene il nostro lavoro fino alla fine. Pensiamo solo a domani, non al 22 maggio. Non contano i pronostici che cambiano di settimana in settimana. Bisogna solo dare il massimo domani contro la Fiorentina che gioca un bel calcio. Se giochiamo da Milan abbiamo più possibilità di portare a casa i tre punti”. Dall’altra parte ci sarà una Fiorentina protagonista di un’ottima stagione: “E’ una squadra di alto livello, aggressiva e veloce. Di conseguenza dovremo essere all’altezza. Quando una squadra cerca di pressarti alta, lascia qualche spazio dietro e noi dovremo essere bravi a scegliere i tempi giusti per attaccarli. Per stare nella partita dovremo interpretare velocemente e con qualità le situazioni”. La buona notizia è il ritorno a centrocampo di Bennacer: “Ha avuto qualche problema alla caviglia ma da ieri si allena con noi. Nessuno di noi lo sottovaluta. E’ un giocatore completo”.