Milano, 7 aprile 2023 – Finisce a reti bianche l’anticipo del 29° turno di Serie A tra Milan ed Empoli. Un passo indietro, dopo il poker calato una settimana fa in casa del Napoli, da parte dei rossoneri che sono partiti forte sfiorando il gol al quarto d’ora prima con Rebic e poi Theo Hernandez, ma poi hanno calato il ritmo e non sono più riusciti a rendersi pericolosi nel corso del primo tempo. Nella ripresa le cose sono radicalmente cambiate con l’ingresso in campo dei titolari: gli uomini di Pioli hanno infatti aumentato il volume del loro gioco e si sono resi pericolosi a più riprese, colpendo anche un palo al 75’ con Florenzi e trovando con Giroud, all’89’, un gol poi annullato per deviazione di braccio del transalpino. Dopo una gara per larghi tratti dominata, è forte il rammarico di Stefano Pioli per due punti potenzialmente pesanti in chiave Champions lasciati per strada: “Sicuramente questo non è il risultato che volevamo – spiega mister Stefano Pioli a Sky –. Qualche rimpianto lo possiamo avere per quanto fatto nel primo tempo. Dovevamo essere un po’ più presenti in area e tenere più alti i terzini. Abbiamo giocato con grande intensità e pressione, concedendo poco o nulla a un Empoli che sa palleggiare bene e rendersi pericoloso. Nella ripresa abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare per sbloccarla ma la palla non è voluta entrare. E’ un peccato, ma io vedo una squadra in saluta. E’ negativo il risultato, non la prestazione”. A non convincere è stato soprattutto il contributo dell seconde linee: “Il giudizio avrebbe potuto essere diverso se Rebic avesse segnato nel primo tempo o se Origi avesse avuto maggior fortuna su un colpo di tacco. Per quanto riguarda De Ketelaere, in allenamento fa tutto ciò che deve per convincermi. Si allena bene, è un ragazzo maturo e deve farsi trovare pronto”. Adesso testa alle sfide di Champions contro il Napoli, ben sapendo che gli azzurri vorranno riscattare il pesante ko del Maradona: “Mi aspetto una gara completamente diversa da quella di campionato di una settimana fa e un Napoli forte. In campionato noi avevamo più bisogno di loro dei tre punti, mentre mercoledì avremo entrambe grandi motivazioni e giocheremo con energia”.
Le parole di Zanetti
E’ ovviamente mezzo pieno, invece, il bicchiere dell’Empoli, capace di portare a casa un punto importantissimo per mettere ancor più al sicuro l’obiettivo salvezza: “Abbiamo difeso benissimo - è il commento finale di mister Paolo Zanetti -. Siamo venuti qui con grandissima umiltà perché incontravamo una squadra reduce da una grandissima partita contro il Napoli. In questo momento il Milan tra gli spazi è devastante e noi abbiamo optato per questo tipo di partita visto che siamo a caccia di punti salvezza. Non bisogna vergognarsi, a volte, di sentirsi inferiori a un avversario impressionante. Questo ha pagato, perché oggi i ragazzi hanno portato a casa un punto vitale per il nostro percorso. E’ normale pensare alla forza degli avversari. Non ci siamo vergognati a difendere con ottima organizzazione e un grande atteggiamento. A volte difendersi non basta per fare punti contro queste squadre. Stasera ci siamo riusciti e io devo fare i complimenti ai miei ragazzi, perché uscire da San Siro con un punto è veramente tanta roba”.