Milano, 1 agosto 2020 – Il Milan chiude alla grandissima il suo campionato battendo 3-0 il Cagliari. Partita senza storia sin dalle prime battute, quando i rossoneri sbloccano il match grazie all’autorete di Klavan che mette involontariamente la palla nella propria porta dopo il palo colpito da Leao. Prima della ripresa Ibrahimovic sbaglia un calcio di rigore, ma si riscatta in apertura di ripresa con una sassata che toglie le ragnatele dall’incrocio. I rossoneri chiudono il match al 57’ con la rete di Castillejo. Ennesima prestazione altisonante degli uomini di Pioli, male la squadra di Zenga che con tutta probabilità chiude qui il suo brevissimo ciclo sulla panchina sarda.
DOMINIO MILAN – Pioli rilancia Castillejo dal 1’ dopo l’infortunio, non si tocca Ibrahimovic in attacco. Nel Cagliari out Joao Pedro per infortunio, spazio a Pereiro in coppia con Simeone. La partita si sblocca al 10’: Calhanoglu allarga per Leao che entra in area e incrocia con il sinistro, la palla dopo aver colpito il palo sbatte contro Klavan ed entra in rete. Dominio Milan nel primo quarto d’ora: ancora Leao affonda sulla sinistra, palla al centro per Castillejo che calcia di prima ma impatta debolmente, blocca centralmente Cragno. Al 23’ altra chance per i rossoneri: cross dalla destra di Castillejo per il destro ravvicinato di Ibrahimovic, attento Cragno che respinge. È un tiro al bersaglio degli uomini di Pioli: Calabria pennella per Leao che si coordina in rovesciata, solo la traversa gli nega la gioia del gol. Sfortunatissimo il portoghese, che poco dopo la mezz’ora deve alzare bandiera bianca per un problema muscolare. Al 43’ calcio di rigore per il Milan: Ibrahimovic svetta in area di rigore, Walukiewicz tocca con il braccio. Dal dischetto va Ibra, ma Cragno è bravissimo a distendersi e addirittura bloccare il pallone. All’intervallo è comunque 1-0 Milan.
LA CHIUDE CASTILLEJO – La ripresa inizia con lo stesso copione del primo tempo. Al 48’ Ibrahimovic serve a centro area Calhanoglu, che impatta da posizione favorevole con il destro: palla alta, poteva fare meglio. Al 55’ arriva il raddoppio dei rossoneri: sassata di Ibrahimovic che infila la palla sotto l’incrocio dei pali e riscatta l’errore dal dischetto, nulla da fare per Cragno. Passano appena due minuti e i rossoneri calano il tris: Castillejo serve Bonaventura che in area di rigore gli restituisce il pallone, bravo lo spagnolo a girarsi e a battere Cragno per la terza volta. Il Milan non è sazio, Saelemaekers semina il panico sulla destra e mette palla al centro per Bonaventura, serie di batti e ribatti e destro dell’ex Atalanta che termina alto non di molto. Il Cagliari non riesce nemmeno ad affacciarsi dalle parti di Donnarumma, se non al 90’ con il colpo di testa di Faragò: spettacolare volo di Donnarumma che toglie la palla dall’angolino. È l’ultima emozione del match, il Milan vince 3-0.