Napoli, 5 luglio 2018 - Giornata di ufficialità per il club azzurro, che chiude la lunga querelle portiere annunciando Alex Meret (domani dovrebbe essere il giorno di Orestis Karnezis) e blinda Fabian Ruiz dopo i brividi delle ultime ore, quando si era temuto il blitz del Real Madrid. LARGO AI GIOVANI - Niente di tutto ciò: il centrocampista spagnolo si è legato al Napoli fino al 2023 sulla base di un ingaggio da 2,5 milioni a stagione. A sorridere è anche il Betis Siviglia, che alla fine è stato accontentato e ha incassato i 30 milioni previsti dalla clausola rescissoria di un giocatore che per caratteristiche ed esuberanza fisica è stato paragonato a Sergej Milinkovic-Savic. In realtà il mancino di Fabian Ruiz è più educato, al punto che il 22enne può agire anche da esterno sinistro. Lorenzo Insigne e Dries Mertens sono avvertiti. L'altra ufficialità di giornata è quella che colmerà la falla lasciata da Pepe Reina: sono 15 gli anni di differenza tra il neo acquisto del Milan e Alex Meret, chiamato a un grande - e forse inaspettato - salto di qualità. Alla fine, tra le tante piste tramontate (si pensi soprattutto a quelle che portavano a Bernd Leno e Rui Patricio) e qualche opzione più defilata (su tutte, Salvatore Sirigu) ha prevalso la linea verde che da sempre contraddistingue Aurelio De Laurentiis, che forse stavolta si è imbattuto in una delle sue più grandi scommesse. NESSUN TOP PLAYER? - Un po' l'esatto opposto di quello che i tifosi azzurri si aspettavano dopo la fine dell'era Maurizio Sarri, il grande plasmatore dei giovani. Con l'avvento di Carlo Ancelotti nelle prime settimane Napoli ha sognato ad occhi aperti nomi di caratura internazionale, un po' come in queste ore sta avvenendo a Torino sul fronte Cristiano Ronaldo. Niente di tutto ciò, anche se fonti vicine al patron partenopeo parlano di un botto a sorpresa che è in lavorazione. Lo si scoprirà più avanti, la certezza ad oggi è invece la linea di continuità tracciata sul mercato: tolti Reina e Jorginho, nessun titolare sarà sacrificato in nome di un acquisto glamour. Neanche in attacco, dove l'ultima idea porta a Fernando Llorente. Stavolta non si tratta di un giovane, visti i 33 anni dell'ex juventino, oggi al Tottenham, con cui è legato fino al 2019. Lo spagnolo sarebbe il profilo ideale per regalare un'alternativa offensiva ad Ancelotti senza offuscare un Arkadiusz Milik il cui rientro sarà il vero acquisto del Napoli. Con buona pace di qualche volo pindarico di troppo dei tifosi.
CalcioMercato Napoli, ufficiali gli acquisti di Meret e Fabian Ruiz