Matteo Politano (Ansa)
Napoli, 28 giugno 2022 - In attesa di dirimere la matassa Dries Mertens, con la deadline del 30 giugno ormai a un passo (ma è molto probabile che la vicenda si prolunghi ulteriormente), il Napoli lavora per sistemare il reparto avanzato anche per quanto riguarda profili meno suggestivi ma altrettanto importanti nell'economia di un mercato nel quale è rimasta un po' in sospeso la questione Gerard Deulofeu.
Distanza Politano-Valencia
A tal riguardo il ragionamento di Aurelio De Laurentiis è chiaro: se non si può arrivare allo spagnolo a causa dell'impasse legato al destino del miglior marcatore della storia del club, tanto vale accelerare altre cessioni. Il maggior indiziato è Matteo Politano, che ha fatto capire in maniera molto esplicita l'intenzione di cambiare aria. Un'aria che potrebbe diventare spagnola, con il Valencia di Gennaro Gattuso che sembra voler fare sul serio per il classe '93, valutato 20 milioni dal Napoli. La prima offerta recapitata per l'esterno (12 milioni, bonus compresi) è stata reputata insufficiente dal quartier generale di Castel Volturno, che potrebbe 'accontentarsi' di 18 milioni, praticamente la stessa cifra che occorre per vestire d'azzurro Deulofeu. Insomma, un incastro perfetto che però finora viaggia solo sul piano teorico: con il rischio che il mercato azzurro si stagni ulteriormente e che qualche occasione importante scivoli via. Uno scenario che il Napoli non può concedersi soprattutto ora che il destino di Mertens è ancora in bilico. Così come quello - con le dovute proporzioni - di Adam Ounas, che ce la sta mettendo tutta per complicare ulteriormente i piani del club partenopeo.
Ounas di traverso
L'algerino, in scadenza nel 2023, piace a diverse società (su tutte Salernitana, Monza e Torino) ma, almeno per il momento, non ha intenzione di sloggiare: meglio, dal punto di vista del classe '96, aspettare un ulteriore anno e poi andare altrove a zero e scegliendo la meta. Uno scenario che tra l'altro non dispiace neanche ai club interessati a un giocatore che nel capoluogo campano, complici i numerosi infortuni, ha sempre perso l'appuntamento con il momento della definitiva consacrazione. Anche ora paradossalmente l'algerino rischia di fare danni al Napoli che, a parte Deulofeu, per le corsie segue anche Domenico Berardi, Daniele Verde e Ola Solbakken, con tanto di recente sorpasso alla Roma: tutti sforzi che rischiano di essere vanificati se dovesse proseguire il momento di stasi sul fronte esterni, una bagarre che giorno dopo giorno ingloba sempre più giocatori.
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