Venerdì 22 Novembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Mercato Napoli, il diktat di De Laurentiis: senza cessioni non si compra

Iimmobilismo del club partenopeo: a centrocampo dovrà prima far uscire uno tra Fabian Ruiz e Demme

Aurelio De Laurentiis (Ansa)

Aurelio De Laurentiis (Ansa)

Napoli, 5 luglio 2022 - Senza cessioni non si compra: questa è una delle principali regole non scritte del calciomercato che mai come quest'anno vale per il Napoli.

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Un ritiro incompleto

Eppure, dando un primo sguardo alla rosa azzurra a partire dal 1 luglio, di cambiamenti se ne possono scorgere numerosi. E ancora di più si notano le caselle vuote lasciate da chi ha esaurito, in maniera più o meno fisiologica, il proprio legame con una squadra che proprio per questo motivo rischia di presentarsi al ritiro di Dimaro, in programma dall'8 al 19 luglio, più incompleta per mai. Via Lorenzo Insigne, Dries Mertens, David Ospina, Kévin Malcuit e Faouzi Ghoulam e dentro finora i soli Khvicha Kvaratskhelia e Mathias Olivera, oltre ai giovani Gianluca Gaetano e Alessio Zerbin che saranno aggregati, probabilmente insieme ad altri prodotti del settore giovanile, appunto per allungare le rotazioni di Luciano Spalletti, che spera in qualche colpo per dimenticare ciò che finora non è andato secondo i piani auspicati. Innanzitutto la conferma di diversi big: su tutti Ospina, il portiere preferito che invece con ogni probabilmente chiuderà la propria carriera nella ricca Arabia Saudita. Tra i pali del Maradona si piazzerà così in pianta stabile Alex Meret, che proprio a Dimaro dovrebbe firmare il rinnovo fino al 2027: con buona pace di chi, appunto come Spalletti, avrebbe preferito un estremo difensore più abile con i piedi. In ogni modo la questione portiere è stata risolta: lo stesso non si può dire di altri reparti da rimpolpare ma solo dopo avere tra le mani il tesoretto giusto.

I movimenti in mediana

In standby ci sono diverse operazioni: su tutte quella legata all'acquisto del quarto difensore, che dovrebbe essere Leo Ostigard. Con il norvegese l'accordo è stato raggiunto da diverso tempo, mentre da trovare c'è la quadratura con il Brighton. Lo stesso copione rischia di riproporsi per l'altro scandinavo Mattias Svanberg: l'offerta del Napoli è di 7 milioni, mentre la richiesta del Bologna è di 13. Il problema in realtà non è soltanto questo: per la suddetta regola fissata da De Laurentiis prima deve uscire qualcuno dal centrocampo azzurro. I maggiori indiziati sono Fabian Ruiz e Diego Demme, ma senza le offerte giuste nessuno si muoverà dal capoluogo campano: neanche chi ha condizioni contrattuali tali da non consentire un ampio margine di manovra. Eppure, senza uscite non ci saranno entrate e, di conseguenza, i soliti problemi per Spalletti: rosa incompleta e forse qualche occasione di mercato scivolata via.

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