Roma, 16 dicembre 2022- Il futuro di Pedro alla Lazio è ancora incerto, ma a fare chiarezza su cosa potrebbe succedere alla fine della stagione ci ha pensato lo stesso giocatore. Ai microfoni de Il Messaggero lo spagnolo ha parlato della sua avventura in biancoceleste e dei piani per il futuro: la porta per il rinnovo è ancora aperta, ma per il giocatore non è questo il momento giusto per intavolare trattative con la società.
Ipotesi di rinnovo
Contrariamente alle notizie che riportavano un suo addio certo alla fine della stagione, Pedro ha lasciato ancora qualche spiraglio per il rinnovo di contratto con la Lazio, anche se le parti ne parleranno eventualmente più avanti: "Non ho mai detto che andrò via. Non è questo però il momento di parlare di rinnovo. L’ho ribadito anche al presidente negli ultimi giorni. Non voglio deconcentrarmi. Nei prossimi mesi l’obiettivo prioritario è raggiungere la Champions in campionato. Poi vedremo che faremo anche in Coppa e in Conference". Escluso quindi l'addio a prescindere alla fine della stagione, anche se il futuro dello spagnolo resta ancora incerto.
Il cammino della Lazio
Nel corso dell'intervista Pedro ha parlato anche della stagione della Lazio: "Abbiamo enormi margini di miglioramento. Il girone d’andata è andato bene, ma non abbiamo chiuso nella posizione che volevamo. Siamo ancora arrabbiati per la sconfitta contro la Juventus. Ora dovremo trascinarci l'entusiasmo di questo ritiro a gennaio ed essere pronti a sfruttare qualunque passo falso delle altre". Lo spagnolo poi si è espresso anche su Luis Alberto e Milinkovic-Savic: "Sergej è qui da otto anni e mi auguro che rimanga ancora a lungo. Ci ho parlato, ma non so che deciderà, quale sia la sua ambizione. Queste decisioni ognuno le sente e le prende guardandosi dentro. Luis è tranquillo e sta lavorando bene, per noi è molto importante. Io gli ho detto che deve rimanere qui, perché ha la qualità per farci fare il salto".