Torino, 31 gennaio 2021 - Dopo cinque anni e mezzo, contraddistinti da 145 presenze, 21 gol, cinque Scudetti, tre Coppe Italia e altrettante Supercoppa Italiane, Sami Khedira saluta la Juventus. Il tedesco, messo alla porta dal club bianconero ormai dall'estate scorsa - quando peraltro il centrocampista ha collezionato la sua ultima presenza con i piemontesi (il 12 giugno, in occasione della semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Milan) - è volato in Germania per sostenere le visite mediche con l'Herta Berlino. Visite superate e firma in arrivo sul contratto che legherà il classe '87 alla società della capitale fino al giugno 2023. L'accordo è vincolato anche al numero di presenze che l'ex Real Madrid riuscirà a collezionare.
Rientro in Bundesliga
Questo perché Khedira ha dimostrato negli anni di avere dei muscoli fragili e di soffrire di continue ricadute. Lo sa bene la Vecchia Signora, che anche per questo - dopo l'arrivo in panchina di Andrea Pirlo - ha deciso di non puntare più su di lui, dandogli comunque la possibilità di continuare ad allenarsi con il gruppo bianconero. Già nei mesi scorsi il club aveva spinto per una separazione, senza però che per il numero 6 ci fossero delle occasioni interessanti dal mercato. Fino ad ora, quando si è concretizzata la possibilità di tornare in Bundesliga, dove Khedira ha giocato con lo Stoccarda fino al 2010, vincendo pure il campionato nel 2007.
Niente Premier
Per il tedesco si era vociferato anche di un trasferimento in Inghilterra, per la precisione alla corte di Carlo Ancelotti all'Everton. Nonostante il 33enne abbia dichiarato a più riprese di sognare un'esperienza in Premier League, alla fine è stato l'Herta Berlino ad avere la meglio e a convincerlo a separarsi dalla Juventus sei mesi prima rispetto alla naturale scadenza del contratto.