Domenica 24 Novembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, il mercato è sulle fasce. Ma Perisic potrebbe restare

Via Hakimi è caccia al sostituto, Bellerin e Dumfries costano troppo, occhio a Zappacosta. A sinistra attenzione a Perisic e Dimarco, potrebbero restare

Ivan Perisic

Ivan Perisic

 

Milano, 8 luglio 2021 – Il mercato dell’Inter si fa sulle fasce. Con Achraf Hakimi ufficiale al Paris Saing Germain, la dirigenza dovrà mettere a disposizione di Simone Inzaghi un titolare sulla fascia destra. I nomi sono sempre i soliti, si parte da Bellerin, si passa da Dumfries e si chiude con Zappacosta. E a sinistra? Young è andato via, ma ieri durante la presentazione il neo tecnico ha speso parole importanti per Perisic e Dimarco.

Bellerin il primo nome, ma…

Mentre oggi scatta il via della nuova stagione alla Pinetina, Simone Inzaghi ha dormito al centro tecnico e dalle 9 i giocatori sono arrivati alla spicciolata per tamponi e primi allenamenti, la dirigenza lavora alacremente sul mercato. Sacrificato Hakimi per ragioni di bilancio, ora occorre trovare un sostituto all’altezza. Il primo nome, ovvero colui che sarebbe stato scelto da Inzaghi, è Hector Bellerin, ma l’Arsenal chiede soldi o un impegno dell’Inter sulla formula. Costo 20-25 milioni, l’Inter non può sborsarli ora, così i gunners avrebbero aperto al prestito ma con obbligo, in modo tale da impegnare l’Inter sull’acquisto tra un anno. I nerazzurri vorrebbero il diritto. Si lavora. Complicata anche la pista Dumfries, perché in questo caso il Psv vuole monetizzare e tanto. Ecco perché non è da escludere il nome di Zappacosta del Chelsea.

Perisic e Dimarco restano?

C’è poi la fascia la sinistra, e qui non è escluso che le forze interne possano servire. Uscito Ashley Young, l’Inter ha ora in rosa Ivan Perisic e Federico Dimarco, due giocatori per cui ieri Simone Inzaghi ha speso parole importanti. Ma se l’ex Verona può restare anche come riserva, il croato potrebbe rientrare nella famosa politica di riduzione dei costi che Suning ha chiesto, e si parla del 15% circa per la parte di costo del lavoro. Significa ridurre gli ingaggi. Perisic, da questo punto di vista, è un giocatore ‘costoso’ visti i quasi 5 milioni di euro di emolumenti che l’Inter gli corrisponde all’anno. I due saranno valutati in ritiro anche tarando la loro volontà, soprattutto quella del croato che se fosse ben disposto a restare potrebbe anche prendersi la titolarità a sinistra.

 

 

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