Giovedì 21 Novembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Mercato Inter, Bremer ha detto sì a Marotta. Skriniar l'ago della bilancia

Inserimento Juve per il brasiliano, che però ha scelto i nerazzurri

Gleison Bremer

Gleison Bremer

Milano, 15 luglio 2022 - Mossa di disturbo, e riuscita, della Juventus su Gleison Bremer. Tutti i media infatti segnalano l'inserimento della Vecchia Signora sul difensore del Torino, promesso sposo da mesi ai colori nerazzurri, ma l'amministratore delegato Beppe Marotta è ancora forte della volontà del giocatore, che preferisce Milano a Torino. Tutto, però, è legato a Milan Skriniar.

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Juve su Bremer, Inter ancora avanti

La dirigenza bianconera sta provando a soffiare Bremer all'Inter, consapevole che è ancora in ballo la cessione di De Ligt e servirà un innesto in difesa. Il brasiliano però è d'accordo con l'Inter ormai da diversi mesi e sta solo aspettando che Beppe Marotta piazzi una plusvalenza per firmare con i nerazzurri. La plusvalenza porta ovviamente il nome di Milan Skriniar. Bremer sta aspettando, vuole l'Inter, dall'altra parte Cairo vuole tirare sul prezzo ma sa che il giocatore ha preso una decisione e attende una mossa della dirigenza interista. Previsti nuovi contatti nei prossimi giorni tra Inter e Torino per appianare divergenze economiche esistenti e respingere l'assalto Juve, con Marotta che è pronto ad arrivare a 30 milioni in obbligo di riscatto. Cairo ne vorrebbe di più ma dovrà centellinare la sua richiesta economica con la volontà del calciatore.

Certo, i tempi iniziano a stringere anche perché il Paris Saint Germain non ha ancora affondato il colpo su Skriniar nonostante le notizie dalla Francia che parlano di un rialzo dell'offerta a 65 milioni di euro. L'Inter, che ne chiede 70, attende una nuova proposta per poter poi avanzare concretamente su Bremer. E' un passo fondamentale perché senza la cessione di Skriniar difficilmente l'Inter potrà chiudere per il brasiliano. Anche lo slovacco attende, consapevole che è stato designato uomo plusvalenza e infatti ha accettato la proposta parigina di 7 milioni di euro l'anno più bonus. Insomma, si tratta del classico effetto domino del mercato.

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