Roma, 17 maggio 2021 - Il rinnovo di Roberto Mancini come commissario tecnico della Nazionale è realtà. L'allenatore jesino, diventato selezionatore azzurro nell'estate del 2018, ha firmato in giornata il prolungamento del proprio accordo con la Federazione, che sarebbe scaduto al termine dell'Europeo. L'avventura dell'ex Inter e Manchester City alla guida dell'Italia andrà avanti fino al 2026, ossia fino al campionato del mondo che si disputerà fra Stati Uniti, Messico e Canada. Mancini avrà quindi la possibilità di continuare il proprio progetto e di sedere in panchina per due rassegne iridate e altrettante continentali, a patto ovviamente che la Nazionale vi si qualifichi.
I record di Mancini
Finora il sodalizio fra "Mancio" e gli azzurri è stato assolutamente fortunato, tanto che il ct ha battuto o eguagliato alcuni record stabiliti dai suoi predecessori. Con l'ultimo successo sulla Lituana nelle qualificazioni ai Mondiali 2022, l'Italia di Mancini ha replicato la striscia di 25 partite senza sconfitte, la seconda più lunga nella storia della Nazionale, stabilita ai tempi di Marcello Lippi fra il 2004 e il 2006. Nel mirino c'è Vittorio Pozzo, la cui selezione azzurra riuscì a mettere in fila 30 risultati utili tra il 1935 e il 1939. Già oggi però Mancini è il ct con il maggior numero di punti conquistati (70) e la media punti migliore dopo le prime 30 presenze con l'Italia, grazie alle 21 vittorie raccolte.