Manchester, 14 marzo 2023 - Il Manchester City ha spazzato via il Lipsia e approda, così, ai quarti di finale di Uefa Champions League. I Citizens sono stati trascinati da Erling Haaland in questo ritorno degli ottavi di finale: il norvegese ha messo a referto ben cinque reti, alle quali si è affiancato il gol di Gundogan. Un vero e proprio dominio quello degli inglesi, che hanno demolito i tedeschi.
La partita d'andata
Manchester City e RB Lipsia arrivano al ritorno degli ottavi di finale in una situazione di completo equilibrio. Alla Red Bull Arena, l'andata della doppia sfida di Uefa Champions League era terminata sul risultato di 1-1. Riyad Mahrez aveva aperto le marcature al minuto 27, illudendo la squadra di Guardiola che, quella in terra tedesca, potesse essere una serata di preparazione alla passerella dell'Etihad Stadium al ritorno. La reazione del club che milita in Bundesliga, invece, c'è stata eccome: i ragazzi di Marco Rose sono riusciti a pareggiare al minuto 70, con il giovane e forte centrale di difesa Josko Gvardiol. Quella che sembrava poter essere una sfida sì equilibrata, ma che vedeva i Citizens come favoriti della vigilia, si era dunque rivelata complessa per la compagine inglese.
Le formazioni iniziali
Pep Guardiola va a caccia della qualificazione con un 4-1-4-1 molto offensivo. In porta c'è il solito Ederson, protetto dalla difesa a quattro composta da John Stones, Manuel Akanji, Ruben Dias e Nathan Aké. Rodri agisce da schermo in mediana, mentre attorno a lui si muovono Bernardo Silva, Kevin De Bruyne, Ilkay Gundogan e Jack Grealish. Là davanti, come punta centrale, il bomber Erling Haaland. Dall'altra parte il Lipsia si presenta con una formazione equilibrata ma che non disdegna ad offendere: Marco Rose sceglie il 4-2-3-1 con Blaswich tra i pali, Benjamin Henrics, Willi Orban, Josko Gvardiol e David Raum nella linea difensiva. A centrocampo Kevin Kampl e Amadou Haidara compongono la coppia davanti alla difesa, mentre Dominik Szoboszlai, Emil Forsberg e Konrad Laimer agiscono sulla trequarti a supporto di Timo Werner.
Primo tempo
Il Manchester City comincia con il piglio che, alla vigilia, era prevedibile: grande pressing, baricentro alto e possesso palla a schiacciare indietro il Lipsia. Già al minuto 3 Kevin De Bruyne trova un varco per penetrare sulla fascia destra, pennellare nel mezzo un pallone delicato e preciso per il piede di Gundogan, che al volo spara in curva. Tentativo molto complicato, ma che mette già in guardia la difesa dei tedeschi, subito in affanno. Passano pochi minuti e all'11' Aké innesca la velocità di Erling Haaland, il quale scatta alle spalle dei difensori ospiti e si ritrova solo davanti al portiere. Blaswich, complice anche le difficoltà del norvegese per controllare un pallone leggermente lungo, riesce in uscita a contenere il pericolo avversario. I CItizens continuano a premere e al quarto d'ora De Bruyne si inventa una delle sue giocate, su una palla centrale messa in mezzo da Aké; il belga di prima riesce ad appoggiare per Grealish, che liberatosi sulla sinistra, all'interno dell'area, viene murato dalla difesa. La partita svolta al minuto 20: Rodri colpisce di testa su un traversone proveniente da calcio d'angolo, la sfera impatta sul braccio di Henrichs e l'arbitro viene richiamato al Var. Il direttore di gara sloveno, Slavko Vincic, visiona l'accaduto e punisce il terzino del Lipsia, colto nel fatto mentre saltava per provare a colpire il pallone. Sul dischetto si presenta, ovviamente, Erling Haaland, il quale con il suo mancino incrocia alla destra del portiere un rasoterra imprendibile: Manchester City avanti al 23' per 1-0. Trascorrono esattamente sessanta secondi e De Bruyne colpisce la traversa dai venti metri; il pallone rimane lì e, come uno sciacallo, arriva Haaland a schiacciare di testa il tap-in che vale il 2-0. Doppietta in un minuto per il norvegese e Lipsia stordito. Gli inglesi non sembrano intenzionati a rallentare e, anzi, continuano a mantenere un pressing altissimo, che non permette agli ospiti di gestire con calma il possesso palla. Alla mezz'ora Haaland va vicinissimo alla tripletta, quando imbeccato in area sbatte contro l'estremo difensore, che respinge in tuffo il suo tentativo. I padroni di casa al 39' mettono ancora in difficoltà Blaswich con un destro di Gundogan, che dalla destra costringe ad un altro intervento il portiere. Dove l'estremo difensore non può nulla è al 47': Ruben Dias stacca di testa sugli sviluppi di un corner, colpisce il palo e Haaland, ancora lui, arriva per primo per spingere il pallone in rete. La tripletta del norvegese decreta il termine della prima frazione di gioco.
Secondo tempo
Il club Red Bull tracolla definitivamente proprio all'inizio della ripresa: Grealish dalla sinistra appoggia dietro per Gundogan, che incrocia con il mancino e batte il portiere con un rasoterra sul secondo palo. Il City va sul 4-0 e la partita può considerarsi già archiviata. I Citizens firmano la manita con l'ennesima rete di Erling Haaland, che insacca il suo poker personale dopo che Blaswich aveva commesso due mezzi miracoli per evitare la quinta rete. Il norvegese, letteralmente inarrestabile, realizza ancora in mischia la sua quinta rete personale: solamente Luiz Adriano e Lionel Messi erano riusciti in questa impresa, durante un match di Champions League. Guardiola decide di fermare Haaland nell'unico modo possibile: sostituendolo per farlo rifiatare. Il match entra in una fase di stallo, con il City che gestisce e il Lipsia, ormai arreso, che attende solamente il fischio finale dell'arbitro. Nel recupero, inoltre, De Bruyne chiude la questione con il gol del definitivo 7-0.
Il tabellino del match
Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Stones, Akanji, Ruben Dias, Aké; Rodri; De Bruyne, Gundogan, Bernardo Silva, Grealish; Haaland. Allenatore: Pep Guardiola. RB Lipsia (4-2-3-1): Blaswich; Henrichs, Orban, Gvardiol, Raum; Kampl, Haidara; Laimer, Forsberg, Szoboszlai; Werner. Allenatore: Marco Rose. Marcatori: 23' Erling Braut Haaland (R) (MCI), 24' Erling Braut Haaland (MCI), 45+2' Erling Braut Haaland (MCI), 49' Ilkay Gundogan (MCI), 54' Erling Braut Haaland (MCI), 57' Erling Braut Haaland (MCI), 91' Kevin De Bruyne (MCI) Leggi anche: Napoli-Eintracht, probabili e tv