Napoli, 29 marzo 2022 - Ci sono giocatori per i quali l'aria della Nazionale è letteralmente rigenerante e altri che dalle convocazioni ne escono con le ossa rotte. E non è un modo di dire, almeno per quanto riguarda Hirving Lozano, spesso bersagliato dalla malasorte con la maglia del Messico: con pesanti ricadute anche sul suo rendimento con quella del Napoli.
Maledizione tricolore
Spalle, volto, gambe: l'anatomia dei guai nati in patria e poi trasportati nel capoluogo campano è ampia al punto da condizionare psicologicamente l'esterno azzurro, che dal ritiro della propria rappresentativa non ha nascosto di aver avuto un momento di esitazione prima di accettare una chiamata tra l'altro neanche tanto banale, dato che di mezzo c'è un biglietto per Qatar 2022 ancora da conquistare. Vietato però parlare di scarso attaccamento di Lozano alla Nazionale: dietro alla titubanza del classe '95 c'è semplicemente la paura che la maledizione tricolore si ripeta, con pesanti ripercussioni pure sul Napoli. "In fondo è la società che mi paga e se ho esitato nel rispondere alla convocazione è solo perché so quanto sia difficile recuperare dagli infortuni: per il resto amo essere qui". Parole e musica di Lozano a TUDN, che ha raccolto anche una sorta di excursus sui tanti guai che hanno assillato il ragazzo negli ultimi tempi. "In estate mi sono fatto male a un occhio e per questo problema ho saltato tutto il ritiro presentandomi fuori forma alle prime battute del campionato. A Napoli - continua il messicano - ho invece contratto il Covid e quindi sono stato costretto a fermarmi ancora". Finita qui? Macché: a febbraio, poco dopo l'exploit di Bologna, forse l'unico vero bagliore stagionale, l'esterno è stato appiedato da una lussazione alla spalla occorsa - rullo di tamburi - durante il match tra la sua Nazionale e Panama.
L'Atalanta si allontana?
Da allora l'ennesima lenta ripresa che ha inevitabilmente complicato pure i piani di Luciano Spalletti, che difficilmente potrà contare sul Chucky a Bergamo per motivi logicisti, visto che appena poche ore prima il suo numero 11 sarà impegnato in una gara a dir poco cruciale per le speranze iridate del Messico, che dovrà vedersela con El Salvador. Poi ci sarà il lungo viaggio di ritorno per Napoli, dove Lozano sbarcherà forse in tempo solo per la rifinitura pre-Atalanta: sempre sperando che nel frattempo non succeda nulla di poco positivo e piacevole con la maglia della Nazionale, l'inaspettata vera nemica dell'avventura in azzurro del fragile funambolo della fascia.
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