Napoli, 11 luglio 2021 - Non solo le gioie e le soddisfazioni che arrivano dal ritiro dell'Italia di Roberto Mancini, dove i giocatori del Napoli si stanno ben disimpegnando: dalle Nazionali giungono anche cattive notizie e brutte immagini, come quelle che riguardano un Hirving Lozano protagonista - suo malgrado - di un infortunio shock.
Intervento perfettamente riuscito
La cornice era quella della prima giornata della Concacaf Gold Cup, dove si affrontavano Messico e Trinidad e Tobago: la partita era alle battute iniziali e l'esterno azzurro, in un tentativo di affondo in area, si è scontrato con il portiere avversario. Ad attirare l'attenzione il movimento innaturale della testa, seguito poi dall'istantanea immobilità del ragazzo che ha scatenato in un attimo compagni di squadra, avversari e, solo con colpevole ritardo, l'arbitro. Il peggio in realtà, per i soccorritori di Lozano, doveva ancora arrivare: sollevando il messicano, si è notata subito in tutta la sua gravità la profonda ferita all'occhio sinistro che è stata poi trattata chirurgicamente proprio a causa della zona molto pericolosa in cui era posizionata. Dopo il grande spavento c'è stato comunque un bel sospiro di sollievo: l'operazione è andata bene e il Chucky è cosciente e in condizioni stabili. Il resto, almeno per il momento, passa in secondo piano: del recupero del Lozano giocatore se ne parlerà più avanti, con lo staff sanitario del Napoli che già si è attivato per monitorare la situazione (seppur a distanza).
Dimaro all'orizzonte
Non si è fatto attendere il comunicato del club partenopeo, nel quale, oltre a specificare che nelle prossime ore l'esterno sarà sottoposto a risonanza magnetica, si sottolineano le buone condizioni attuali del ragazzo, che comunque ovviamente non sarebbe rientrato tra i convocati per il ritiro di Dimaro. Qualcosa in più al riguardo se ne saprà domani, quando gli azzurri si raduneranno in vista della partenza per il Trentino, fissata per giovedì. Solo a quel punto comincerà davvero l'avventura in panchina di Luciano Spalletti, che già in conferenza stampa ha preannunciato che il suo Napoli avrà un modulo fluido che si adatterà alle partite e in un certo senso anche agli avversari. Sono pochi i punti fermi da cui partirà il tecnico di Certaldo: su tutti una difesa che, in caso di mancate cessioni, è praticamente già fatta per quanto riguarda i due centrali titolari. Il dilemma tuttavia è proprio questo: tra 'mal di pancia' e necessità di vendere, resteranno davvero sia Kostas Manolas sia Kalidou Koulibaly?
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