Roma, 22 febbraio 2018 - La Lazio vince e convince contro la Steaua, mettendo a segno ben cinque reti all'Olimpico. I biancocelesti conquistano così gli ottavi di Europa League, ribaltando il risultato di 1-0 dell'andata all'Arena Nationala. Domani alle ore 13 i capitolini conosceranno il loro prossimo avversario.
Lipsia-Napoli 0-2, azzurri a un passo dalla rimonta PRIMO TEMPO - È una Lazio arrabbiata, vogliosa di dare seguito alla vittoria col Verona, e di ribaltare la partita d'andata, quella che scende in campo all'Olimpico contro la Steaua Bucarest. I biancocelesti fin da subito prendono in mano il pallino del gioco, mettendo in seria difficoltà la difesa romena. Al sesto minuto un ispirato Felipe Anderson accelera e poi pesca in profondità Immobile, che fa tutto bene ma davanti alla porta calcia alto. L'attaccante partenopeo però si fa perdonare un minuto dopo raccogliendo in area un cross di Lulic col petto e colpendo al volo. Una rete che accende l'entusiasmo dei 25.000 dell'Olimpico. All'undicesimo la Steaua si fa vedere davanti per la prima e ultima volta nella prima frazione. Gnoheré riesce a duettare con Bodescu, che arriva a calciare dall'interno dell'area non centrando la porta di poco. Da questo momento in poi è solo Lazio. Prima Parolo, poi Immobile per ben due volte, sono imprecisi davanti alla porta di Vlad, sciupando delle clamorose occasioni. Ma i capitolini sono ben messi in campo, e danno la sensazione di poter segnare da un momento all'altro. E infatti il raddoppio arriva meritatamente al 36esimo con Bastos, subentrato per l'infortunato Caceres. L'angolano è bravo a staccare in area completamente dimenticato dalla difesa romena sul calcio d'angolo battuto da Luis Alberto. Il pallone si insacca all'angolino e fa esplodere di gioia Inzaghi. Al 43esimo arriva anche la terza rete. Anderson va via sulla fascia in velocità, poi mette al centro un pallone delizioso per Immobile, che arrivava in corsa e che col piattone la piazza sul secondo palo. SECONDO TEMPO – Nella seconda frazione la Lazio comincia facendo girare il più possibile il pallone alla ricerca di varchi per chiudere definitvamente i conti. L'occasione arriva quasi subito, al 51esimo. Felipe Anderson ruba un pallone a centrocampo e riparte velocemente per vie centrali. Il brasiliano stavolta va da solo e piazza la conclusione dal limite, centrando l'angolino e segnando il quarto gol biancoceleste. La partita è ora in discesa, anche se al 55esimo Coman prova a scuotere la formazione ospite, con una conclusione potente che si stampa sul palo. La Lazio gestisce la gara, abbassando i ritmi, e consapevole che la Steaua sembra non aver più le forze per reagire. Al 71esimo arriva anche la quinta rete. Felipe Anderson riparte velocemente dalla propria metà campo, si fa beffa di tre giocatori avversari, poi scarica su Immobile, che mette a sedere Vlad e poi a porta vuota appoggia in rete. All'82esimo c'è spazio anche per il gol della bandiera dei romeni, con Gnoheré, servito in area da Filip. L'attaccante calcia su Strakosha, ma il rimpallo lo favorisce, facendo carambolare il pallone in rete. È l'ultima emozione di un match mai in discussione e dominato dall'inizio alla fine dai biancocelesti.