Roma, 14 ottobre 2022- Anche la partita di ritorno contro lo Sturm Graz è finita in pareggio, anche se questa volta il risultato è stato pirotecnico e condito da qualche polemica di campo. Non basta il gol di tacco di Pedro per regalare alla Lazio una vittoria in Europa League, ma nonostante tutto il girone è ancora aperto e ci sono possibilità per i biancocelsti di qualificarsi al turno successivo e non retrocedere in Conference League.
Tanto equilibrio
A rendere più serena la situazione in casa Lazio è il fatto che nel gruppo regna un perfetto equilibrio. Le quattro squadre coinvolte nel girone sono infatti tutte appaiate a 5 punti, una situazione surreale dove tutti seguono lo stesso ritmo. Per questo non è ancora detta l'ultima parola su chi si qualificherà alla fase successiva del torneo e le ultime due partite saranno di fondamentale importanza per il cammino dei ragazzi di Sarri in Europa, chiamati a esprimere lo stesso calcio visto fin qui in campionato dove i risultati sono ovviamente più incoraggianti.
Tutte le combinazioni
Attualmente la Lazio occupa il terzo posto nel girone per differenza reti e, se le cose dovessero restare immutate, parteciperebbe allo spareggio per accedere i Conference League. L'obiettivo però è quello di vincere gli scontri diretti contro Midtiylland e Feyenoord, in programma il 27 ottobre e il 3 novembre: con due vittorie i biancocelesti potrebbero anche vincere il girone e passare direttamente ai quarti di finale, ma in alternativa si piazzerebbero al secondo posto dove ad attenderli ci sono gli spareggi. I conti sono presto fatti, dato che l'unica alternativa rimasta ora alla Lazio è vincere le restanti due partite e tenere le dita incrociate per il futuro.
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