Roma, 22 giugno 2022 - Per il ruolo di vice-Immobile la scelta è ricaduta ormai da tempo su Francesco Caputo. La Lazio segue l'attaccante già da diversi mesi ma non ha ancora affondato il colpo, anche perché le esigenze di Maurizio Sarri in questo momento sono diverse. Prima bisognerà chiudere per il portiere e poi per qualche rinforzo in difesa, ma il giocatore della Sampdoria resta in cima alla lista dei desideri di Lotito che adesso vuole rilanciare.
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Affidabilità per la panchina
Non serve un grande talento emergente, ma un nome affidabile e che risponda positivamente quando è chiamato in causa. Per questo Caputo rappresenta il profilo ideale per la Lazio come vice di Immobile, attaccante instancabile che negli ultimi anni non ha quasi mai trovato un sostituto adeguato per poter rifiatare nel mezzo della stagione. In vista della prossima stagione Sarri non vorrebbe più ricorrere alle soluzioni di emergenza adottate in questo campionato, come quella di spostare Pedro e Luis Alberto come falso 9. Ai biancocelesti serve un centravanti vero e l'attaccante della Sampdoria resta il preferito, anche se non si è ancora trovata l'intesa con il club.
Offerta al rialzo
Lotito non vorrebbe lasciarsi sfuggire Caputo e per questo ha intenzione di assecondare le richieste dei blucerchiati. I primi contatti con la Sampdoria non hanno portato sensazioni positive e la prima offerta di circa un milione e mezzo è stata rispedita al mittente perché ritenuta poco adeguata. Nelle intenzioni del presidente della Lazio c'è l'idea di non mollare la pista, ma alzare la proposta fino ad arrivare a 2.5 milioni di euro. Nel frattempo, se l'affare per Caputo non dovesse andare bene, i biancocelesti punterebbero tutto su Jovane Cabral, sperando in un impatto diverso da quello avuto nei primi sei mesi trascorsi nella capitale.
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