Roma, 25 aprile 2022- La sconfitta trovata nei minuti di recupero contro il Milan ha fatto perdere terreno alla Lazio per la corsa all'Europa League. Mancano poche giornate al termine e le chance di ottenere la qualificazione europea diventano sempre più sottoli, ma a Formello si progetta la squadra anche in vista della prossima stagione. Maurizio Sarri ai microfoni di DAZN ha analizzato il KO dell'Olimpico e tracciato le prospettive future per i suoi ragazzi.
Nessun segnale di allarme
Sarri prende la sconfitta con filosofia. Ci sono stati tanti errori contro il Milan ma l'allenatore della Lazio ha sottolineato anche le note positive viste nel corso della partita, come ad esempio la prestazione vista nel primo tempo che poi ha lasciato spazio a qualche disattenzione nel corso della ripresa: "Ci abbiamo messo dentro un errore in un momento senza rischi. Fa piacere vedere che i ragazzi abbiano messo tutto. Sprecati palloni riconquistati troppe volte per ripartire azione su azione. Sofferti i minuti dopo l’1-1, nel primo quarto d’ora direi che abbiamo sofferto poco". A rovinare tutto ci sono stati i minuti di recupero, quando al 92' è arrivato il gol di Tonali della definitiva rimonta.
Il mercato senza Europa
Preoccupa poi la situazione economica in caso di mancata qualificazione alle coppe della Lazio nella prossima stagione. Già è noto che ai biancocelesti servirà un mercato importante per rimpiazzare tutte le partenze a parametro zero e regalare a Sarri una squadra competitiva, ma senza i soldi delle coppe la programmazione potrebbe diventare complicata: "Va chiesto alla società se ci sia un piano A o B per il mercato. Per me non cambia nulla. In questo ambiente ci sto benissimo, così come con la squadra. Bella partita dei miei ragazzi contro la prima in classifica, il lavoro procede bene". Poi un pensiero anche ai tifosi che ieri hanno lasciato la curva praticamente vuota: "La squadra non ha sofferto il clima dello stadio, forse con la Curva piena ci sarebbe stato un pizzico in più d’aiuto".
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