Roma, 28 marzo 2021 - La stagione con tanti impegni ha costretto Simone Inzaghi a sfruttare tutto il pacchetto di centrocampo tra campionato e coppe. Un reparto che negli anni è stato un punto di forza grazie al terzetto titolare si è ritrovato spesso colpito da affaticamenti e infortuni e per questo l'allenatore ha dovuto fare ricorso alla panchina ottenendo risultati a volte convincenti, altre meno. Durante questa sosta nazionali si può tirare un bilancio sul reparto biancoceleste, sicuramente tra quelli di riferimento del campionato per quanto riguarda la composizione titolare, ma con qualche difficoltà nell'alternanza.
I titolari
Partiamo da chi fa parte della formazione tipo. Il giocatore che ha avuto più difficoltà è stato Lucas Leiva, che a 34 anni sta vivendo una stagione con un minutaggio più ristretto anche a causa dell'abbondanza di match in calendario. Il brasiliano ha saltato tre impegni per covid, più altri per infortuni di vario genere e in ogni caso non è stato impiegato così a lungo durante le partite se rapportato a quanto visto nelle precedenti stagioni. Rimane un valore aggiunto, ma a oggi a fare la differenza sono più i compagni di reparto Milinkovic Savic e Luis Alberto: entrambi stanno vivendo un'ottima stagione e partecipano in maniera costante alle azioni da gol della squadra. Lo spagnolo ha ridotto il target di assist rispetto allo scorso anno ma ha aumentato la qualità del suo gioco, mentre il serbo continua a essere il principale appoggio sulle palle alte e una grande base su cui costruire l'azione.
I ricambi
In questa stagione i giocatori utilizzati a centrocampo come alternative sono stati Cataldi, Akpa Akpro ed Escalante. Pereira è più difficile da giudicare sia per il basso minutaggio che per la collocazione in campo ancora non ben definita, così come Parolo che è stato più utile alla causa da difensore che come centrocampista vero e proprio. Cataldi ha vissuto una stagione sottotono rispetto allo scorso anno, con un impego limitato a poche partite per via di qualche problema muscolare. Akpa invece è stato la grande rivelazione di inizio stagione, ma si è un po' assopito con il passare delle settimane perdendo parte dello status che si era guadagnato. Escalante invece ha disputato ottime gare e in generale si è dimostrato un ricambio più che valido, per quanto faccia fatica a dare un'impronta netta sulle prestazioni. In linea di massima il centrocampo della Lazio rimane un reparto molto buono e che ben figura nell'élite del campionato, un pacchetto da confermare anche per la prossima stagione per restare competitivi per le coppe europee.
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