Roma, 27 ottobre 2021 - Nonostante le premesse della vigilia alla luce delle idee di gioco di Maurizio Sarri e Vincenzo Italiano, Lazio-Fiorentina non passerà alla storia esattamente per lo spettacolo offerto all'Olimpico, che ha potuto comunque festeggiare alla luce della rete siglata da Pedro al 52' a chiusura di una bella ripartenza ordita da Immobile e Milinkovic-Savic. Nella noia complessiva alla fine il risultato premia giustamente i biancocelesti, autori in particolare nel primo tempo di un paio di chance molto interessanti dalle parti di Terracciano. Calma piatta invece per Reina, che in sostanza vive una serata estremamente serena grazie alla scarsa vena offensiva di Vlahovic e compagni, che non riescono a dare continuità al netto successo sul Cagliari.
Primo tempo
La prima chance del match arriva al 12' ed è di marca biancoceleste: Luis Alberto lancia in profondità Immobile, che tira e sfiora il bersaglio grosso. Al 35' il numero 17 di testa non riesce a sfruttare appieno un'uscita non impeccabile di Terracciano su un traversone di Lazzari: al 42' quest'ultimo si mette in proprio con un mancino dal limite che stavolta trova la replica impeccabile del portiere ospite in quella che di fatto è una delle pochissime emozioni della frazione iniziale.
Secondo tempo
L'equilibrio e la noia vengono spazzati via al 52' dalla rete di Pedro, che riceve la sfera al termine di una ripartenza orchestrata da Immobile e Milinkovic-Savic e col mancino manda la sfera sotto la traversa. La reazione della Fiorentina è a lungo attesa ma in sostanza non arriverà mai, così come sull'altro fronte i biancocelesti non riusciranno più a creare altri pericoli dalle parti di Terracciano: all'Olimpico il sipario cala su un 1-0 non memorabile a livello di spettacolo (un ossimoro se si pensa al credo tattico dei due allenatori) ma che rilancia in classifica la banda Sarri dopo il tonfo clamoroso di Verona.
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