Mercoledì 17 Luglio 2024
FILIPPO MONETTI
Calcio

Lazio, è la difesa da record la vera arma di Sarri

Tutti i numeri di una retroguardia che può valere la Champions

Maurizio Sarri

Maurizio Sarri

Roma, 1 marzo 2023 - Non solo gioco offensivo e spettacolo, il calcio di Sarri è anche organizzazione tattica e una difesa rocciosa. Con appena 19 gol subiti in 24 gare, la Lazio è infatti, insieme alla Juventus, la seconda miglior difesa del campionato, dietro al solo Napoli di Luciano Spalletti. Ma non sono solo i pochi gol subiti a rendere così speciale la retroguardia biancoceleste. È sorprendente contare quante volte la Lazio è riuscita a concludere le partite senza subire reti. Sono infatti 13 i "clean sheet" dei ragazzi Sarri, più della capolista Napoli (12) e con la sola Juventus a collezionarne di più (15). Leggendo queste statistiche non è una sorpresa vedere proprio Provedel in cima alla classifica delle reti inviolate in Serie A. Numeri di altissimo livello da parte della Lazio che a livello europeo, sommando le statistiche di Serie A, Europa League e Conference, vede i biancocelesti concludere per ben 17 volte le partite senza subire gol, alle spalle dei soli Manchester United e Barcellona, prime a quota 19 con più gare disputate.

Sarri a caccia del record

Grazie al risultato di lunedì contro la Sampdoria, la formazione di Sarri è arrivata ad appena una rete inviolata dal record registrato dalla Lazio di Maestrelli nel 1974, quella che finì poi per cucirsi il tricolore al petto. Allora furono 14 le partite senza gol subiti dopo 24 giornate, appena un "clean sheet" in più rispetto alla stagione in corso. Un dato che permette a Sarri di puntare dritto al record assoluto in Serie A dei biancocelesti: quello di Delio Rossi nel 2007-08. Quell'anno furono 18 le partite chiuse senza subire reti. Ora, dopo quattro partite consecutive in cui Provedel e compagni hanno lasciato a bocca asciutta l'attacco avversario, la Lazio affronterà proprio il Napoli capolista. Con la squalifica di Casale, è molto probabile che sarà Patric a guidare la difesa, affiancati da Marusic e Lazzari. Retroguardia che sarà costretta agli straordinari contro il talento offensivo degli azzurri, se vorrà far valere la dura legge di Maurizio Sarri.