ROMA, 18 ottobre 2020 - Non c’è tempo per piangersi addosso, la Lazio deve mettere in fretta alle spalle la dolorosa sconfitta di Marassi per 3-0 e voltare pagina. Simone Inzaghi è stato chiaro, quella di Genova è stata una delle peggiori partite della sua gestione. Resettare e ripartire subito. Gli stimoli arriveranno da soli, visto che martedì all’Olimpico la Lazio tornerà finalmente a calcare i palcoscenici più importanti. A Roma arriva il Borussia Dortmund, sarà la prima gara in Champions League dopo 13 anni per la formazione di Simone Inzaghi. E allora nella mattinata la squadra è già in campo per la consueta seduta di scarico. Rosa divisa in due fra chi è sceso in campo dal primo minuto e il resto del gruppo. Il tecnico biancoceleste ritrova Ciro Immobile davanti, da decidere invece chi sarà ad affiancarlo. Correa è in vantaggio sulla concorrenza (Caicedo e Muriqi), ma l’ultima opaca prestazione dell'argentino lo mette in discussione. Marusic e Fares riprenderanno posto sulle rispettive fasce di competenza. In mezzo conferme scontate per Milinkovic, Leiva e Luis Alberto. Pereira deve smaltire un attacco febbrile. In difesa dipende tutto dall’eventuale recupero di Luiz Felipe, che ha svolto un lavoro differenziato negli ultimi giorni. Inzaghi, se arriveranno segnali positivi nelle prossime 24 ore, lo schiererà nel reparto arretrato per completare la linea a tre insieme con Patric e Acerbi.
Leiva indica la strada
La strada per ripartire la detta uno dei leader dello spogliatoio biancoceleste, Lucas Leiva, l’uomo di maggiore esperienza, quello che dovrà trasmettere sicurezza ai suoi compagni più inesperti: "Abbiamo perso una partita meritatamente perché abbiamo fatto pochissimo per vincere mentre la Samp ha meritato. Dobbiamo cambiare atteggiamento e l’unica maniera è quella di lavorare e di ripartire sperando di uscire da questo momento difficile”, ha commentato ai canali ufficiali. Poi prosegue: "Non era l’inizio che volevamo ma il campionato è ancora lungo e possiamo tornare a vincere. Sono sicuro che la squadra darà un bel segnale già dalla prossima partita”. Chiosa finale sul Borussia Dortmund: “Sono una squadra forte, tra le dieci più forti al mondo, giocano un calcio con molta qualità e intensità, sarà una sfida difficile ma vogliamo giocare alla grande. Contro il Dortmund dovremo avere grande spirito e un atteggiamento diverso, concentrazione e dovremo essere bravi anche a sfruttare al massimo questa competizione”.
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