Roma, 14 dicembre 2020 - L’avversario probabilmente più complicato. L’urna di Nyon stavolta non sorride alla Lazio, che negli ottavi di Champions League dovrà vedersela contro il Bayern Monaco campione in carica. Una sfida che vedrà il ritorno di Klose all’Olimpico, quello di Reina all’Allianz Arena, nonché la sfida sul campo fra i due migliori marcatori della scorsa stagione Immobile, scarpa d’oro in carica e Lewandoskwi, secondo alle spalle dell’attaccante partenopeo. Una gara senza dubbio difficile, che andrà in scena con gara d’andata in casa a febbraio e gara di ritorno fuori a marzo. Un sorteggio che Simone Inzaghi ha così commentato: “Le squadre di prima fascia sono nell'élite mondiale. Affrontiamo i campioni d'Europa, sarà un motivo di grande stimolo per tutti per crescere e fare bene in questi due mesi che ci separano da questa gara. Ora dobbiamo resettare i gironi di Champions, sappiamo ciò che abbiamo fatto. Affrontare i campioni d'Europa deve essere motivo di stimolo e crescita. La Lazio deve provare ad arrivarci nel migliore dei modi”, le sue parole ai microfoni dei canali ufficiali della società.
Inzaghi: "Sarà bello affrontare mio fratello"
Non solo il sorteggio, ma anche giornata di vigilia della sfida al Benevento. La Lazio deve mettere alle spalle la dolorosa sconfitta col Verona all’Olimpico e rialzare subito la testa. “Sarà una sfida particolare per me, giocare da avversario contro mio fratello (Filippo Inzaghi ndr) sarà emozionante. Ognuno farà la propria partita, al fischio finale ci abbracceremo. Alla fine sarà stata una grande soddisfazione per le nostre famiglie”, ha proseguito Inzaghi. Infine conclude: “Sarà una gara difficile da affrontare, così come tutte quelle in Serie A. Entrambe vengono da due sconfitte immeritate, cercheremo di fare il massimo per migliorare la nostra classifica. Fattore casalingo? Il cammino all’Olimpico non è positivo. È normale che l’assenza dei nostri tifosi la sentiamo tutti in modo evidente. Dobbiamo andare avanti, quello che è stato è stato. La Champions ci ha portato via tante energie, sia fisiche che mentali, ma adesso abbiamo tutto il tempo per recuperare i punti persi”. Leggi anche - Juventus, agli ottavi ecco il Porto come nel 2017