Torino, 2 agosto - Non ce n’era di certo bisogno, ma Nicolò Zaniolo ha dato una prova di forza non indifferente a Torino. Alla prima da titolare post infortunio, proprio contro quella Juventus che assistette al suo tremendo infortunio nella sfida d’andata, l’ex giocatore della Primavera dell’Inter ha impressionato, dissipando i dubbi legati alle sue condizioni fisiche. Solo alle condizioni fisiche, perché sul talento del ragazzo ormai nessuno ha titubanze di alcun genere. Nemmeno Fabio Paratici. “Zaniolo è un bravo calciatore, per questo non ci vuole un direttore sportivo a capirlo, però adesso pensiamo alle partite che dobbiamo giocare. Per il mercato c’è tempo”.
Insomma, il dirigente campione d'Italia non ha chiuso le porte a un arrivo del classe '99. Dagli spalti dell'Allianz Stadium lo ha ammirato in due/tre strappi micidiali per la Vecchia Signora. Quegli stessi strappi che il centrocampo bianconero avrebbe tremendamente bisogno. Anche perché Zaniolo non è solo esplosività e forza, ma anche intelligenza e classe. "Sono innamorato di Zaniolo, perché ha tutto ad altissimo livello: forza, qualità e velocità - l'investitura di Fabio Capello - Ci sono giocatori che hanno grandi potenzialità, ma non al suo livello. Parlando dell'assist a Perotti, arrivare al limite dell'area dopo aver fatto tutti quei metri di campo palla al piede e fare quel passaggio filtrante preciso, significa che hai visione di gioco e grande sensibilità nel piede. E non è la prima volta che fa cose del genere. Se in futuro potrà essere da Pallone d'Oro? Non vedo in giro giovani forti come lui".
La Juventus sembra essere dello stesso parere. Dopo essersi assicurata Dejan Kulusevski, Madama punta a fare il bis con Zaniolo. La Roma, pubblicamente, ha manifestato l'intenzione di non sedersi nemmeno al tavolo per parlare di una cessione del proprio numero 22. Ma qualche spiraglio c'è eccome, specie alla luce di alcuni frizioni fra il ragazzo e l'ambiente giallorosso nelle ultime settimane. Andarlo a strappare al club capitolino e alla concorrenza non è compito facile per Paratici, ma se c'è un giovane italiano per il quale la Vecchia Signora è pronta a fare un passo importante, quello è proprio Zaniolo. E non serviva di certo la prestazione di ieri sera per scoprirlo.