Torino, 17 gennaio 2022 - "La Coppa Italia vale tantissimo perché è un obiettivo. All'inizio non importa a nessuno, poi cominci a giocare i turni che contano e interessa a tutti. A noi deve interessarci già da domani". Massimiliano Allegri mette i puntini sulle "i", lanciando un chiaro messaggio ai suoi: vietato prendere sottogamba l'impegno con la Sampdoria che mette in palio l'accesso ai quarti di quella Coppa di cui la Juventus è detentrice. I bianconeri, specie dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana, puntano nuovamente al successo finale: il cammino comincia all'Allianz Stadium contro i liguri, che hanno appena esonerato Roberto D'Aversa. In attesa del ritorno di Marco Giampaolo, contro la Vecchia Signora siederà in panchina Felice Tufano, tecnico della Primavera blucerchiata. "Bisognerà stare ancora più attenti - il pensiero di Allegri - Sarà una gara difficile, ma se affrontata in un certo modo potremo renderla più semplice. Veniamo da un periodo di sfide intense disputate a distanza l'una dall'altra di due/tre giorni, serve fare un ultimo sforzo perché poi avremo cinque giorni per preparare il big match di San Siro con il Milan".
Emergenza difesa
Anche alla luce dello scontro di domenica prossima in casa dei rossoneri, sono previsti dei cambi di formazione nelle file bianconere. "Ci saranno delle rotazioni perché comunque con l'Udinese ne avevamo cambiati sei rispetto alla partita contro l'Inter. Domani mattina valuterò bene. Dietro avremo de Ligt squalificato, Chiellini a mezzo servizio e Bonucci che non c'è, quindi dovrò decidere chi far giocare centrale - afferma Allegri - La Sampdoria farà una partita d'orgoglio, in più ha dei giocatori bravi davanti come Quagliarella, Gabbiadini e Caputo. Perciò dovremo stare bene in campo nella fase difensiva come squadra, visto che abbiamo solo un difensore centrale a disposizione e occorrerà darsi una mano".
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