Dusan Vlahovic
Torino, 2 maggio 2023 - La Juventus per ritrovare finalmente quella vittoria che in campionato manca da un mese (successo per 1-0 ai danni dell'Hellas Verona) e per mantenersi dentro alla zona Champions League. Il Lecce per dare continuità all'affermazione di domenica scorsa sull'Udinese e avvicinarsi al traguardo salvezza. Bianconeri e giallorossi si affrontano nel match valevole per la 33esima giornata di Serie A. Valori tecnici e obiettivi sono ben diversi, ma la voglia di ottenere un risultato positivo (che per i salentini fa rima anche con pareggio) è la medesima per entrambe le formazioni, di scena all'Allianz Stadium. La Vecchia Signora se la dovrà vedere con la miglior difesa di quelle che lottano per non retrocedere, ma anche uno dei peggiori attacchi, dopo quello della Sampdoria. All'andata la sfida terminò sullo 0-1, con la rete di Nicolò Fagioli a togliere le castagne dal fuoco per la truppa di Massimiliano Allegri.
I precedenti
Quella di domani (mercoledì 3 maggio) sarà la gara numero 34 fra Juventus e Lecce nel massimo campionato: sono 21 le vittorie bianconere, quattro quelle dei giallorossi, otto i pareggi, con 66 reti della Vecchia Signora e 27 degli avversari. I pugliesi non hanno la meglio dal febbraio 2011, quando fecero festa grazie ai gol di Mesbah e Bertolacci. Da quel momento sono arrivati tre successi torinesi e due pareggi. Madama si è imposta nelle ultime due sfide disputate, mantenendo la porta inviolata (se il conto dovesse salire a tre partite consecutive, sarebbe la prima volta contro questa rivale), dopo che aveva ottenuto lo stesso numero di vittorie nelle precedenti sei apparizioni contro i salentini. Da segnalare come la Signora abbia dovuto alzare bandiera bianca in tre delle ultime cinque uscite casalinghe di Serie A contro società neopromosse, tanti ko quanti nelle precedenti 85 gare. Sul campo della Juventus, il Lecce è stato capace di ottenere l'intera posta in palio soltanto in una delle 16 trasferte (11 sconfitte e quattro pareggi), ovvero quella del 25 aprile 2004, per 4-3, grazie alle reti di Franceschini e Chevanton, e alla doppietta di Konan, con Delio Rossi in panchina (Marcello Lippi invece al timone dei locali).
Le dichiarazioni di Allegri
Allegri ha parlato così nel giorno precedente alla gara: "Bologna abbiamo raggiunto quota 60 punti, pensavamo di riuscirci un po’ prima. Ho rivisto una squadra con l’atteggiamento giusto rispetto alla gara persa contro l’Inter in Coppa Italia, con il Lecce bisognerà mettere in campo una buona dose di concentrazione, credo ci aspetti una partita differente rispetto alle ultime disputate. Aprile è stato un mese complicato, ma questo fa parte dei vari momenti che si attraversano lungo tutta la stagione. Vincere sempre è impossibile, diventa importante farlo ora in campionato perché non capita da diverso tempo. Restano circa 30 giorni da vivere, non sappiamo ancora se giocheremo la Champions l’anno prossimo, a noi non resta che cercare di fare il massimo. Alla prossima annata ci penseremo a bocce ferme". E sulla formazione che affronterà il Lecce, Allegri ha aggiunto: "Rabiot è reduce da un’ottima prestazione nell’ultima di campionato, ma sto valutando l’opzione di farlo riposare nella gara di domani. Di Maria ha smaltito il dolore alla caviglia, è lecito aspettarsi sempre molto da un giocatore come lui, è uno di quelli che può fare la differenza in qualsiasi momento, può darci una grossa mano anche in campionato - racconta l'allenatore juventino - Bremer ha riposato nell’ultima partita ed è pronto a rientrare nella prossima, giocare ogni tre giorni è stata una novità per lui quest’anno. Contro il Lecce potrebbe fermarsi Alex Sandro, sempre in previsione dei tanti impegni ravvicinati. Servono energie nuove e cerchiamo di ruotare per sfruttare al meglio certe situazioni".
La conferenza di Baroni
"Siamo desiderosi di prenderci i punti che servono su ogni campo per scrivere una pagina di storia che tutti vogliamo raggiungere. Domani è un passaggio delle ultime sei gare che restano e non abbiamo spazio per il turnover". Queste le parola di Marco Baroni, tecnico del Lecce, alla vigilia del match. "Considero tutti titolari e chi è subentrato ha fatto benissimo. Andremo a fare la partita, lo merita l'avversario e lo merita lo stadio. Le difficoltà le conosciamo, ma fanno parte del campionato. E' necessario giocare ogni gara come se fosse l'ultima: siamo il Lecce e, come tutte le piccole, dobbiamo lottare per guadagnarci la serie A. La Juve? Si sbaglia chi crede che non stia facendo bene - il pensiero dell'allenatore giallorosso - A Bologna ha fatto una partita da squadra viva, con corsa e determinazione. Purtroppo troveremo di fronte la miglior Juventus e sarà una bel banco di prova per noi: dovremo esserci fisicamente e mentalmente perché sarà una gara impegnativa".
Le probabili formazioni
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Miretti, Fagioli, Locatelli, Kostic; Di Maria, Vlahovic. All. Allegri. Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Hjulmand, Blin, Oudin; Banda, Colombo, Di Francesco. All. Baroni.
Orario e dove vederla
Juventus-Lecce si disputa domani, mercoledì 3 maggio, con calcio d'inizio fissato alle 18. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva da Dazn, la cui app è scaricabile sulle moderne smart tv, sulle console di gioco PlayStation (PS4 e PS5) e Xbox (One, One S, One X, Series S e Series X), oltre che su smartphone e tablet. Chi è abbonato sia a Dazn che a Sky, attivando Zona Dazn potrà assistere alla gara in tv al canale 214 di Sky.
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