Denis Zakaria (Ansa)
Londra, 20 settembre 2022 - Dopo Matthijs De Ligt, anche Denis Zakaria ha speso parole non proprio dolci nei confronti della Juventus. Il centrocampista svizzero, che si era trasferito a Torino durante lo scorso gennaio, ha già cominciato la sua nuova avventura al Chelsea. Il trasferimento-lampo, concretizzatosi nelle ultimissime ore del calciomercato estivo, ha soddisfatto le esigenze del giocatore, che non sembrava aver mai trovato il feeling con l'ambiente bianconero. A confermarlo sono proprio le sue dichiarazioni, rilasciate quest'oggi dal ritiro della sua nazionale.
Zakaria: "Quel calcio non faceva per me"
Massimiliano Allegri si ritrova, ormai da tempo, nell'occhio del ciclone: prima per il gioco poco divertente e poco spumeggiante, ora anche per gli scarsi risultati raccolti dalla sua Juventus. Zakaria ha toccato entrambi i temi, ponendoli sotto la sua prospettiva personale: "È difficile capire perché per me le cose a Torino non siano andate bene. Forse il tipo di calcio proposto non era adatto a me. La squadra giocava molto bassa e io sono un calciatore che ha bisogno di molto spazio per correre. Lo stile di gioco inglese potrebbe essere più adatto alle mie caratteristiche. Allegri? È certamente una brava persona, anche se parlavamo poco. Con la rosa che ha a disposizione, dovrebbe essere in testa alla classifica e vincere ogni partita per 3-0". Affermazioni che non faranno certamente piacere ai dirigenti della Vecchia Signora, considerato anche che lo svizzero si trova a Stamford Bridge con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un suo ritorno in bianconero, con Allegri in panchina, appare ad oggi molto lontano. Leggi anche: Juventus, Di Maria squalificato per due giornate