Torino, 11 gennaio 2022 - Sarà una Juventus a dir poco incerottata quella che si presenterà al Meazza domani sera per contendere all'Inter il primo trofeo della stagione, ossia la Supercoppa Italiana. Pesanti le assenze nelle file bianconere, con la Vecchia Signora costretta a fare a meno degli squalificati de Ligt e Cuadrado, e dell'infortunato Chiesa. Qualche buona notizia per Massimiliano Allegri comunque c'è, dato che Bonucci dovrebbe poter partire dal primo minuto, seppur non abbia i 90 minuti nelle gambe, facendo coppia con capitan Chiellini. "Ho ancora dei dubbi sulla formazione di domani, devo valutare oggi - dice il tecnico livornese - Bonucci è rientrato ed è a disposizione. Anche Alex Sandro è recuperato, mentre Danilo ancora non si sente sicuro, quindi penso che lo avremo dalla prossima settimana. Per quanto riguarda gli altri, in porta gioca Perin. Szczesny si è appena vaccinato e verrà al massimo in panchina. Bisogna valutare le condizioni di Dybala, dato che non era previsto che giocasse così tanto a Roma".
"Meno fretta ed errori"
Le diverse defezioni non devono però rappresentare un alibi secondo Allegri. "Domani è una partita a sé, bella da giocare in uno stadio meraviglioso contro la squadra più forte del campionato e che è in fiducia. A prescindere dal risultato che verrà fuori, questo non dovrà intaccare il nostro cammino. Anche perché sabato abbiamo un'altra gara importante contro l'Udinese. Bisogna migliorare nella qualità dei passaggi, a volte abbiamo troppa fretta e ci porta a sbagliare. Dovremo sfruttare bene gli episodi. Arthur insieme a Locatelli? Potrei dare continuità a questa scelta, come utilizzarla a partita in corso. Domani si potrebbe arrivare fino al 120', quindi ancor di più i cambi avranno un peso notevole".
Capitolo mercato
Come un peso notevole, ma in senso negativo lo avrà il forfait di Chiesa. "Dispiace per questo infortunio. Ma è giovane e ha tutto il tempo per recuperare e per fare una carriera luminosa - il pensiero di Allegri - Fra l'altro era in un momento in cui stava bene, era sereno e ci avrebbe dato molto in questa seconda fase della stagione. Per ovviare a questa assenza tutti dovremo fare qualcosa in più. La rosa resterà sicuramente questa, poi vediamo l'evolversi del mercato". A proposito di mercato: Allegri non smentisce i contatti con Beppe Marotta prima di accordarsi con la Juventus. "Sì, ci siamo sentiti e visti in questi anni. Siamo rimasti legati, come d'altronde sono rimasto legato a tutti i dirigenti con i quali ho lavorato".
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