Torino, 15 agosto 2022 - "Io all'Inter? Erano i giornalisti che ne parlavano: io stavo parlando con tante società. Magari mi sono avvicinato più ad alcune squadre italiane: sapevo che sarei andato via, ma non sapevo dove". In un'intervista rilasciata ai microfoni di Dazn, Gleison Bremer torna a parlare di mercato e delle voci che lo volevano a lungo vicino al passaggio l'Inter, poi saltato per l'inserimento della Juventus, che ha presentato un'offerta migliore al Torino. E così il difensore brasiliano, sbarcato all'ombra della Mole per sostituire Matthijs de Ligt, si appresta a debuttare questa sera al fianco di Leonardo Bonucci al centro della retroguardia bianconera contro il Sassuolo.
Assetto
All'esordio, Bremer si ritroverà a giocare in una disposizione a quattro, assetto diverso rispetto alla linea a tre a cui era abituato in maglia granata. "Ho parlato con Chiellini e mi ha detto di non lasciarmi condizionare: i difensori forti devono giocare a quattro, a tre o anche a uno. Non mi ha detto che vuole che io sia il suo erede, ma mi ha detto che sono forte: magari riuscissi a fare la metà delle cose che ha fatto lui per la storia della Juve...", sottolinea il classe '97, che parla in maniera entusiastica di queste prime settimane in forza alla Vecchia Signora. "Qui si lavora sulla tattica con diverse letture: può essere che giocheremo a tre, devo adattarmi al sistema. Del mondo Juve mi ha colpito il fatto che c'è tanta gente che ti segue, sei sempre nelle mani di qualcuno".
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