Torino, 2 ottobre 2022 - Tutto facile per la Juventus nel Sunday Night con il Bologna. Bonucci e compagni festeggiano il ritorno alla vittoria imponendosi per 3-0, con Kostic, Vlahovic (autore pure dell'assist per il primo gol del connazionale) e Milik a timbrare il cartellino. Notte fonda per i viaggianti, mai in grado di rappresentare un vero e proprio ostacolo per la Vecchia Signora. Una boccata d'ossigeno mica da ridere per tutto l'ambiente bianconero, mentre è notte fonda per i felsinei, che hanno appena un punto di margine sulla zona retrocessione.
Kostic apre le danze
Massimiliano Allegri si affida al 3-5-2, con Paredes escluso, al pari di Cuadrado. Ci sono invece Locatelli, Rabiot e McKennie, come anche la coppia Milik-Vlahovic. Dall'altra parte Thiago Motta punta sul terzetto composto da Orsolini, Soriano e Sansone in sostegno di Arnautovic. Per la prima occasione del match bisogna attendere il 13', quando McKennie - solissimo nell'area avversaria - colpisce di testa: nessun problema però per Skorupski. Su espresso ordine dello staff bianconero, i padroni di casa aggrediscono alti il Bologna e proprio un recupero di Milik dà il là alla ripartenza di Vlahovic che serve Kostic, il cui aggancio e tiro vale l'1-0 per la Vecchia Signora. Rinfrancata dal vantaggio, la truppa piemontese preme e al 31' serve un riflesso di Skorupski per negare il raddoppio a Milik. Gli ospiti sono in difficoltà, ma prima dell'intervallo - pur non costruendo alcuna palla gol - non concedono altre chances da rete alla Juventus.
Uno-due bianconero
Al rientro in campo, il Bologna cerca di cambiare l'andamento del match, ma Szczesny resta spettatore non pagante e al 59' i felsinei incassano il 2-0: McKennie crossa nel mezzo per Vlahovic, la cui zuccata buca i guanti di Skorupski. L'ex Fiorentina. riscopre così la gioia personale con indosso la maglia della Juventus dopo oltre un mese di digiuno. Non sazia, la compagine di Allegri cala anche il tris con Milik, che sfonda la porta dei rossoblu con un sinistro al fulmicotone. La gara è sostanzialmente chiusa, ma i locali sfiorano perfino il 4-0 prima con Vlahovic, che a tu per tu con Skorupski manca il bersaglio grosso, e poi con Milik, che di testa manda la sfera sul palo. In chiusura, la formazione di Thiago Motta ha una reazione e prova quantomeno a rendere meno pesante il passivo. Orsolini spreca, poi anche Alex Sandro va ad un passo dal poker. Poco male per la Signora, che ritrova i tre punti e una prestazione convincente.
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