Torino, 13 settembre 2022 - "Domani non è una gara decisiva, ma molto importante: dovremo essere compatti ed evitare amnesie, sennò le paghiamo a caro prezzo in campo internazionale". Alla vigilia del secondo impegno stagionale in Champions League, quello in casa contro il Benfica, Massimiliano Allegri indica la via alla sua Juventus, chiamata a fare bottino pieno per non complicarsi la vita in questo girone H. I lusitani rappresentano l'ostacolo maggiore nella corsa al secondo posto (il primo sembra ovviamente destinato a finire nelle mani del Paris Saint Germain) e batterli all'Allianz Stadium sarebbe fondamentale. "Il Benfica ha una storia europea importante. E' una squadra fatta di bravi giocatori, che ha aggressività e che viene da 11 vittorie di fila".
Infermeria e formazione
Insomma, un avversario davvero in forma e in fiducia. I bianconeri peraltro dovranno fare i conti con una serie di assenze. "Abbiamo recuperato Di Maria, ma non so se lo schiererò dall'inizio o meno. Szczesny stava finendo l'allenamento e dovrebbe essere a disposizione. Alex Sandro è da valutare per Monza dopo un problema all'adduttore rimediato in occasione del rigore di domenica scorsa, mentre Locatelli e Rabiot sono out - spiega Allegri - Ho un dubbio a centrocampo, ma in generale stiamo bene. Difesa a tre? In questo momento, a seconda della partita, possiamo costruire a tre o a quattro, magari cambiando anche in corso d'opera. Ma non è questione di numeri, ma di come ci muoviamo e di come cerchiamo gli spazi".
"Meglio una multa che la squalifica"
Relativamente allo stato di salute della sua squadra e a ciò che per ora non ha funzionato, il tecnico livornese aggiunge: "Quando non riusciamo a far gol, l'importante è non subirlo. Addirittura l'altra sera contro la Salernitana abbiamo incassato il raddoppio a tempo scaduto. La squadra non deve farsi prendere dall'ansia se non sblocca il risultato o se va sotto. Occorre trovare un equilibrio, così come quando andiamo in vantaggio: non bisogna fermarsi ma continuare a giocare senza strafare". Nel mirino della critica c'è appunto la tenuta mentale della Vecchia Signora. "Agitazione? Alcuni giocatori hanno poca esperienza sia nel campionato italiano che soprattutto in Champions. E' ovvio che ci mancano punti in Serie A, ma possiamo recuperarli. Ora però dobbiamo pensare a domani. Relativamente a quanto accaduto domenica a margine del match con la Salernitana, ho avuto una reazione sbagliata: non so se sarò squalificato, ma sarebbe meglio infliggermi una multa salata, così poi da devolverla a chi ne ha bisogno".
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